Stazione L’Aquila, progetti nuovi e problemi vecchi

Ancora allagamenti e viabilità caotica alla stazione dell’Aquila: cambio di rotta in vista. La stazione cambia volto, via il consorzio agrario. Il punto
Con la neve delle ultime ore nel piazzale antistante la stazione si è costretti a fare uno slalom – non sempre possibile a piedi – fra buche e veri e propri laghi, causati dal malfunzionamento dei tombini.
Una situazione che dura da diversi anni e che è stata segnalata a Il Capoluogo decine di volte da viaggiatori e lettori, ma alla quale non si è posto mai rimedio visto che va peggiorando, invece che migliorando.

Una speranza c’è: il progetto che vede la riqualificazione della stazione dell’Aquila è sulla buona strada.
Pochi giorni fa è stato approvato in Giunta un atto di indirizzo che ridisegna l’ampia zona che costeggia le mura urbiche, finanziato da fondi Cipe: 14 milioni in totale oltre agli stanziamenti previsti da Rfi per l’ammodernamento della rete ferroviaria. Il tutto si va ad intrecciare con il progetto già promosso dall’amministrazione Cialente di modifica e valorizzazione dell’area di Villa Gioia e Porta Barete.
Il piazzale diventerà finalmente… un piazzale: sorgerà un’ampia area destinata a parcheggio di scambio al posto della tortuosa gimkana presente ora.
Sarà un parcheggio di scambio per automobili e bus che spunterà sull’area di proprietà di Ferrovie a ovest della stazione, nel quale troveranno spazio anche le colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici.
Prevista anche la delocalizzazione dell’edificio dell’ex Consorzio Agrario – un vero e proprio cazzotto in un occhio rispetto allo splendore delle Mura Urbiche da poco restituite alla loro maestosità: al momento però l’edificio che lo ospitava vede ancora maestranze al lavoro nei pressi dei ponteggi, coperti da teli come in tutte le opere in corso.
Verrà rimesso ordine anche alla viabilità, con l’istituzione di una nuova rotatoria tra il viale della stazione e via Tancredi da Pentima: quest’ultima verrà pedonalizzata, svela Il Messaggero.
“Saranno realizzate due aree di parcheggio al di sotto dell’area di Porta Rivera a servizio del Borgo e del Munda. Prevista inoltre la modifica della viabilità esistente per garantire il collegamento tra Borgo Rivera e l’Area di Villa Gioia con la pedonalizzazione di Via Tancredi da Pentima e la realizzazione di una viabilità a doppio senso di marcia alternativa alla stessa. Sarà creato l’allaccio del nuovo percorso pedonale alla strada-parco di Villa Gioia e al percorso pedonale lungo mura fino al Tribunale. Il progetto prevede la delocalizzazione edificio preesistente di fronte a Porta Rivera”
Intanto, i lavori da parte di Rfi alla stazione dell’Aquila continuano.
In dirittura di arrivo gli ascensoriche consentiranno a viaggiatori con bagagli, persone con difficoltà motorie e famiglie con passeggini di raggiungere agevolmente anche il binario 3, quello da dove arrivano e partono buona parte dei convogli diretti a Sulmona.
Negli interventi di RFI dedicati all’eliminazione progressiva dei passaggi a livello rientra anche quello del Laghetto Fatigati, con la realizzazione di una viabilità alternativa.
Quello di via Madonna del Ponte alla Rivera – dove di solito si creano file infinite – verrà superato con la costruzione di un passaggio carrabile sopraelevato.
Progetti che metteranno senza dubbio ordine in un’area importante di ingresso alla città, dove gli interventi sono stati fatti in questi anni a macchia di leopardo.