Giancarlo Giorgetti a L’Aquila, la valanga del cambiamento parte dall’Abruzzo

6 febbraio 2019 | 11:04
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Il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri ed esponente leghista Giancarlo Giorgetti è tornato a L’Aquila per incontrare i candidati ed i simpatizzanti a Villa Giulia

Il sottosegretario Giancarlo Giorgetti, in visita a L’Aquila per una cena con i candidati, con i militanti e con il mondo dell’imprenditoria aquilana, ha tracciato la linea politica della Lega in vista delle prossime elezioni europee: «La valanga del cambiamento parte da qui, la miccia la accendete voi in Abruzzo con il voto del 10 febbraio». Con lui il segretario regionale della Lega Abruzzo On. Giuseppe Bellachioma, il deputato aquilano Luigi D’Eramo ed il Senatore ed economista Alberto Bagnai.

«Riceveremo molti consensi e tanta fiducia – ha esordito il sottosegretario Giorgetti – e questa fiducia va ripagata con il servizio ed il duro lavoro. Noi dobbiamo andare al potere per servire la gente, perché questa è l’essenza della politica. Oggi siamo al Governo del paese e già questo è un fatto incredibilmente rivoluzionario, perchè dopo anni di governi tecnici finalmente la maggioranza degli italiani è al Governo».

« Stiamo cercando di cambiare questo Paese andando contro il “potere costituito“, contro l’aristocrazia culturale che si sente superiore e che continua a descriverci come razzisti, popolari, inadeguati».

Giancarlo Giorgetti a L’Aquila, siamo il Governo che difende gli interessi nazionali

«Siamo stati abituati negli ultimi anni a vedere governi che facevano gli interessi di tutti men che meno degli italiani. Governi tecnici e “di minoranza” che difendevano i diritti degli extracomunitari e gli interessi delle imprese internazionali ed europee contro gli interessi nazionali. Ora il Governo fa gli interessi degli italiani e non degli altri, una cosa di una banalità sconcertante ma che risulta essere rivoluzionaria».

«La primavera del 2019 finirà nei libri, con il voto delle elezioni europee previsto per maggio scriveremo la storia. Questa rivoluzione della normalità e della democrazia che abbiamo avviato come Lega in Italia speriamo che diventi un’epidemia in Europa, speriamo che i popoli si riapproprino della propria autonomia e della propria sovranità. Questo processo è di fatto guidato da questa piccola ed impertinente Lega e dal suo leader Matteo Salvini».

Giancarlo Giorgetti a L’Aquila, la miccia la accende l’Abruzzo

«La miccia la accendete voi e non è un caso che Matteo Salvini stia venendo ogni giorno in Abruzzo. E’ una miccia che si accende il 10 febbraio e che arriva fino al 26 maggio con le elezioni europee. La valanga del cambiamento parte dall’Abruzzo con il voto per le elezioni regionali»

Giancarlo Giorgetti a L’Aquila, terremoto ed Europa

«Conoscete perfettamente i problemi che l’Italia ha con l’Europa, prendo ad esempio il terremoto aquilano con tutto ciò che ne consegue, a partire dalla restituzione delle tasse. Procedure folli frutto di menti scollegate dalla realtà. Anche per questo le elezioni europee saranno una tappa fondamentale del percorso di cambiamento intrapreso dalla Lega».

Giancarlo Giorgetti a L’Aquila, il video integrale dell’intervento