Regione Abruzzo, il Consiglio torna a parlare aquilano

Da un consigliere aquilano a quattro. Il nuovo consiglio regionale parla decisamente più aquilano rispetto a quello uscente.
Il nuovo consiglio regionale, così come emerso dalle preferenze espresse dagli abruzzesi, parla decisamente più aquilano rispetto a quello uscente.
Complice l’ottimo risultato della Lega, sicuramente è dentro Emanuele Imprudente, attualmente assessore al Comune dell’Aquila: per lui quasi 8.800 voti.
Posto assicurato anche per il sindaco di Ovindoli, Angelo Simone Angelosante, con 3872 preferenze, mentre Tiziana Del Beato, in ticket con l’assessore aquilano Imprudente, è stata per molto tempo in lizza per un seggio in Consiglio, solo con gli ultimi aggiornamenti è stata scavalcata da Antonietta La Porta, protagonista di una rimonta sostanziosa. Al momento, però, sonosolo 2 i seggi assegnati alla Lega in provincia dell’Aquila.
Fronte Fratelli d’Italia, ottimo risultato per il vicesindaco dell’Aquila Guido Quintino Liris che si conferma mister preferenza anche alle regionali: 6168 voti per lui. L’altro aquilano in lista, Luca Ricciuti, fuori dal consiglio. Solo 1 seggio però, per FdI L’Aquila, 2 a livello regionale. Un seggio anche per Roberto Santangelo di Azione Politica.
Guardando il centrosinistra, Pierpaolo Pietrucci fuori dal consiglio regionale, nonostante sia il più votato. Il Pd, infatti, non elegge rappresentati sulla provincia dell’Aquila (tre in tutta la regione). Al suo posto, però, Americo Di Benedetto che conquista il seggio aquilano nella lista Legnini Presidente con suoi 4041 voti. Fuori anche Lorenzo Berardinetti, visto che la lista Abruzzo in Comune non ha conquistato seggi in provincia.