Esplosione ad Avezzano, estratti vivi tutti i familiari coinvolti dal crollo

Esplosione ad Avezzano a pochi metri dallo svincolo per l’ex superstrada, è crollata una palazzina in seguito ad una probabile fuga di gas. Estratti vivi madre e figlio
aggiornamento delle 15:30
Avezzano: esplosione gas in abitazione via S. Francesco: 3 feriti, non gravi.
Uno è ricoverato in chirurgia, gli altri due sono sotto osservazione al pronto soccorso e dovrebbero essere dimessi nelle prossime ore.
L’ospedale, in caso di conseguenze più gravi, era pronto col piano di emergenza: 2 medici richiamati in servizio, 3 infermieri in più, un ambulatorio oculistico ad hoc e l’ortopedico in pronto soccorso.
Questa mattina ad Avezzano, in via S. Francesco, è esplosa per colpa di una probabile fuga di gas, una palazzina nella quale vivevano tre persone. L’allarme è stato lanciato in seguito al forte boato provocato dall’esplosione, che sembrerebbe essere avvenuta poco dopo le 9.00 di questa mattina, venerdì 15 febbraio.
Sono arrivate sul posto diverse ambulanze, con vigili del fuoco e gli agenti del commissariato e della municipale. Fortunatamente le operazioni di ricerca dei familiari intrappolati tra le macerie sono durate poco, entrambi i familiari coinvolti sono stati estratti vivi dai resti della palazzina mentre il terzo componente, il padre, non era in casa al momento dell’esplosione. È stata recuperata la donna, I.S., di 76 anni ed è stata immediatamente trasportata all’ospedale di Avezzano. Le condizioni non dovrebbero essere gravi. Anche il figlio R.M., di 53 anni, è stato estratto vivo dalle macerie ed è stato portato d’urgenza in ospedale, mentre il terzo componente della famiglia, il padre, non era in casa al momento dell’esplosione.
foto di marsicalive.it