Giuseppe Graziosi è il nuovo presidente di Skillpower

Cambio al vertice dell’Organo amministrativo di Skillpower, l’innovativa start up aquilana: Giuseppe Graziosi è il nuovo presidente. La storia di questa geniale start up made in Aq
Con il nuovo Board, Skillpower è pronta ad entrare sul mercato dell’online Gaming e conquistare i player di tutto il mondo.
In soli 18 mesi il valore delle quote della società Skillpower è notevolmente incrementato grazie all’intervento – altamente innovativo e professionale – dell’imprenditore Giuseppe Graziosi, titolare della Super G, che ha messo in campo le proprie capacità commerciali, portando la società a maturare il proprio modello di business e a trovare le risorse per sviluppare la piattaforma software sulla quale i concorrenti potranno sfidarsi con la loro abilità.
I tre giovanissimi ideatori di Skillpower sono Alfredo Specchio, Pietro De Gregorio e Andrew Rivelli, classe 1997, che hanno affidato la presidenza del nuovo CDA all’aquilano Giuseppe Graziosi
“come riconoscimento dell’energia e dell’impegno profusi. Giuseppe si è rivelato un ottimo consulente commerciale, intuendo immediatamente il nostro potenziale e mettendoci a disposizione gli strumenti necessari per sviluppare la nostra idea. Infatti si è dimostrato molto preparato nello sviluppo di Start Up trasformando la nostra idea in una realtà commerciale”
così spiegano a Il Capoluogo i tre giovani fondatori
Solo pochi mesi fa il progetto è stato pubblicamente presentato alla città e l’entusiasmo è salito esponenzialmente al punto che in molti hanno spontaneamente chiesto di aderire al progetto finanziandolo.
I soci fondatori raccontano che in pochi mesi: “ogni singola quota è stata inizialmente ceduta a 10mila euro: in soli sei mesi il loro valore è cresciuto a 20mila euro e, oggi, a soli 18 mesi di distanza è arrivato a 30mila”.
Skillpower, le parole del nuovo presidente Giuseppe Graziosi
“Ho capito subito il potenziale di crescita di questa azienda”
aggiunge Graziosi.
“Ho messo subito a disposizione dei ragazzi la mia esperienza di imprenditore e di profondo conoscitore del mondo delle startup per trovare un modello di business che permettesse loro di ottenere guadagni da questa straordinaria intuizione.
In questi mesi, mentre veniva creata e messa a punto la piattaforma informatica Skillpower, l’aumento del valore delle quote è stato dovuto all’interessamento di diversi acquirenti, tra cui un imprenditore inglese e un Fondo italiano, che pochi mesi fa ha offerto per il 25% delle quote ben 750mila euro. I fondatori e i primi soci finanziatori hanno deciso di procedere con le loro forze e hanno trovato le risorse per sviluppare al meglio il progetto senza far entrare investitori istituzionali”.
L’attività di sviluppo del modello di business messa a punto da Graziosi con la collaborazione del commercialista Stefano Miconi, esperto nella creazione d’impresa, ha permesso alle tre giovani promesse aquilane di sviluppare il potenziale di Skillpower, potendo oggi entrare sul mercato con le capacità di produrre reddito e con le competenze
per sviluppare il progetto a livello internazionale.
La scalabilità della start up aquilana è tutelata dal riconoscimento di un brevetto a livello europeo che ne garantisce le potenzialità di sviluppo.
Skillpower, che cos’è
Alfredo, Pietro ed Andrew sono totalmente immersi nella messa a punto di questa nuova piattaforma che rivoluzionerà il gioco di logica (come Sudoku, scacchi o parole crociate) inserendolo in un sistema di Gaming con vincita di denaro reale.
“La vittoria nella nuova piattaforma di gioco di Skillpower non sarà, dunque, affidata al caso, ma esclusivamente alle abilità personali del giocatore“
spiegano a Il Capoluogo i tre giovani startupper.
La piattaforma sarà online a marzo 2019 con una versione “For Fun”.
Ai tornei di Skillpower si può partecipare in modo individuale, con un proprio profilo personale, e ci si sfida con il mondo intero, attraverso l’eliminazione diretta e a gironi, oppure a tempo, o infine uno contro l’altro.
La vittoria, dunque, non è legata al caso ma nei giochi, come rebus, scacchi, sudoku, go, parole crociate, quiz di matematica, logica e cultura generale, cruciverba, dama, puzzle, tris, 2048 è necessario utilizzare solo ed esclusivamente la mente.
Skillpower: com’è nata
La storia di Skillpower nasce sui banchi di scuola dell’ITC. Alfredo Specchio e Pietro De Gregorio erano proprio compagni di banco ed Andrew Rivelli un loro compagno di classe.
La passione smodata di Alfredo per il Sudoku incuriosisce i compagni che, per un’intuizione assolutamente rivoluzionaria, si rendono conto che non esistono al mondo piattaforme su cui sfidarsi in giochi di abilità con altri player scommettendo denaro sulle loro capacità.
Dall’intuizione all’elaborazione del business plan, il passo è stato breve.
Il commercialista aquilano Stefano Miconi ha avuto sin da subito fiducia nel progetto ed ha accompagnato sin dai primi passi i giovanissimi imprenditori.
“Nove mesi solo per avere il responso dall’ufficio brevetti di anteriorità”
raccontano a Il Capoluogo i tre amici, di cui Andrew è il più riservato, Alfredo il più spigliato ma gli occhi neri e profondi di Pietro sintetizzano il guizzo delle tre promesse aquilane.
“Dopo due anni è arrivata la notizia che il brevetto è stato accettato e solo poche settimane fa il rilascio delle certificazioni dall’AAMS dei giochi presenti sulla piattaforma. Ora la sfida sarà quella di portare Skillpower in ogni cellulare e in ogni computer del mondo. Sarà per tutti l’esempio di quello che gli aquilani possono fare….. se si uniscono”.
L’assetto societario sarà definitivamente chiuso al raggiungimento del novantanovesimo socio, in onore della nostra città e del suo numero magico.
Il vero onore è da riconoscere a coloro che hanno creduto in questi ragazzi e li hanno aiutati a sviluppare il loro progetto, che sarà presto online.