Scomparso da San Benedetto dei Marsi, indagine per omicidio

Cinquantenne di San Benedetto dei Marsi scomparso dal 1° febbraio, la Procura apre un fascicolo con ipotesi di reato di omicidio, al momento senza indagati. Oggi incontro in Prefettura per fare il punto sulle ricerche.
Si è recato in un bar dopo una discussione in famiglia e non è più rientrato a casa. Dalla notte del 1° febbraio non si hanno più notizie di Collinzio D’Orazio, 50enne di San Benedetto dei Marsi. Gli ultimi a vederlo sarebbero stati due giovani, che hanno raccontato ai microfoni di Chi l’ha visto? di averlo notato in stato di ebrezza alcolica vicino al bar del paese e di averlo riaccompagnato vicino casa. Secondo il racconto dei due giovani, l’uomo avrebbe rifiutato di scendere davanti alla porta di casa, per paura di ulteriori discussioni con la madre e quindi sarebbe sceso poco distante. Da quel momento, non si hanno più notizie dell’uomo.
La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avezzano ha quindi aperto un fascicolo a carico di ignoti, con l’ipotesi di reato di omicidio volontario, a seguito del quale è stato disposto il sequestro di auto, telefono e indumenti di persone che comunque non risultato formalmente indagate.
Da parte loro, i genitori di Collinzio D’Orazio sono convinti che il figlio sia ancora vivo e hanno lanciato un appello ai microfoni della trasmissione di Rai3. In particolare, il padre è convinto che sia andato «tra i barboni», probabilmente a Roma, per combattare la sua mania della pulizia. Gli stessi familiari hanno infatti spiegato che l’uomo aveva la mania di lavarsi continuamente le mani.
Questa mattina a L’Aquila è previsto un incontro in Prefettura per fare il punto della situazione.
In aggiornamento