Colecchi, Bafile e Alighieri, presto nuove stanze mediche nei 3 istituti

Questa mattina l’Istituto Colecchi ha ospitato un convegno dedicato al benessere psico-fisico delle nuove generazioni. L’incontro, intitolato Caring women and girls, è stato organizzato dal Distretto 209 dell’International Inner Weel in previsione di un service volto a dotare di una stanza medica attrezzata l’Istituto Colecchi, l’Istituto Andrea Bafile e la scuola media Dante Alighieri.
Questa mattina l’aula magna dell’Istituto Colecchi ha ospitato un convegno dedicato al benessere psico-fisico delle nuove generazioni, l’incontro, intitolato Caring women and girls, è stato organizzato dal Distretto 209 dell’International Inner Weel in previsione di un service volto a dotare di una stanza medica attrezzata l’Istituto
Colecchi, l’Istituto Andrea Bafile e la scuola media Dante Alighieri.
Sono intervenuti, alla presenza di tre classi dell’Istituto, la dottoressa Patrizia Di Gregorio, direttore di medicina transfusionale dell’ospedale di Chieti, la dottoressa Elena Toniato, docente di patologia generale presso l’Università G. D’Annunzio, l’avvocato Fabrizio Marinelli, docente di diritto civile presso l’Università dell’Aquila e la dottoressa Enrica Strippoli, psicologa e psicoterapeuta presso la ASL dell’Aquila e presso il Centro Antiviolenza di Avezzano.

Tema principale della discussione è stata l’educazione dei ragazzi con un particolare riguardo verso la componente femminile, molto spazio è stato dedicato alla prima adolescenza, un delicatissimo periodo di transizione nella crescita verso l’età adulta.
L’argomento è stato affrontato sotto molteplici aspetti, da quello psicologico, fondamentale quando si parla di adolescenti, a quello giuridico senza tralasciare l’igiene e l’educazione alimentare.
L’evento è stato fortemente voluto dalla governatrice del Distretto 209 dell’Inner Weel, la professoressa Grazia Rosa
Santarelli di Iorio.
Professoressa di Iorio, il delicato tema del disagio adolescenziale è stato affrontato tramite approcci molto diversi tra loro
Si tratta di punti di partenza diversi ma complementari perché condividono tutti il medesimo obbiettivo: aiutare i ragazzi a crescere. Aggiungo che l’incontro non esaurisce le sue finalità nella giornata di oggi.
Cosa intende?
Questo convegno è finalizzato all’allestimento di una stanza di primo soccorso medico, completa di tutte le attrezzature necessarie, presso gli istituti Colecchi ed Andrea Bafile e presso la scuola media dante Alighieri. Contiamo di poter provvedere entro l’estate.
Un gesto di grande generosità
Come abruzzese ho perseguito questo scopo con grande determinazione, mossa dall’amore per la mia terra, tuttavia non avrei potuto far nulla senza l’appoggio del comitato esecutivo dell’Inner weel e di tutte le socie del distretto 209.
La parola che più è ricorsa durante l’incontro è stata “serenità”
La giovinezza è sempre definita come la parte più bella della vita, a volte purtroppo i più giovani perdono il sorriso e la spensieratezza a seguito di scelte sbagliate è compito nostro fare di tutto perché i ragazzi siano protetti il più possibile dai pericoli a cui possono andare incontro.
La prima giovinezza è un periodo delicato
Come professoressa in pensione so bene quanto siano fragili i ragazzi, a volte si trincerano dietro una maschera di durezza ma la maggior parte non perde la dolcezza e la propensione alla bontà. I giovanissimi costituiscono un patrimonio umano preziosissimo ed emotivamente vergine che si affaccia per la prima volta sulla scena della vita, guai a trattarli con indifferenza.