Urologia L’Aquila, quando la buona sanità fa notizia

In dissonanza rispetto alle segnalazioni di malasanità che spesso sommergono le caselle di posta delle testate giornalistiche, arriva alla redazione de IlCapoluogo una lettera di ringraziamento particolare per l’ospedale dell’Aquila, da parte di un paziente che vuole rimanere anonimo ma che desidera fortemente esprimere la propria gratitudine al reparto di Urologia e al primario, dott. Luigi Di Clemente.
In dissonanza rispetto alle segnalazioni di malasanità che spesso sommergono le caselle di posta delle testate giornalistiche, arriva alla redazione de IlCapoluogo una lettera di ringraziamento particolare per l’ospedale dell’Aquila da parte di un paziente che vuole rimanere anonimo ma che desidera fortemente esprimere la propria gratitudine al reparto di Urologia e al primario, dott. Luigi Di Clemente.
“Alla luce della mia recente esperienza, desidero esprimere alcune considerazioni e soprattutto, la mia sincera gratitudine a tutto il personale medico e paramedico del reparto di di Urologia dell’ospedale San Salvatore dell’Aquila.
Nel nostro territorio è presente una sanità con alti livelli di professionalità e specializzazioni, una sanità d’eccellenza, condotta da medici con un’elevata competenza e impegnati giornalmente con grande umanità, serietà e capacità.
La mia recente permanenza in ospedale mi ha spinto a rivolgere pubblicamente un profondo ringraziamento a tutto il personale medico e paramedico del reparto di Urologia, in particolare al primario, il dott. Luigi Di Clemente, per la serietà e la sapiente direzione della divisione.
Un sentito ringraziamento unito a un immenso senso di gratitudine lo rivolgo alla dott.ssa Sara Visconti del servizio di anestesia, alla quale mi sono affidato con grande fiducia, apprezzandone l’umanità e le spiccate capacità professionali.
Ringrazio anche l’equipe medica e tutti gli operatori per la particolare bravura, attenzione e dedizione rivolta quotidianamente ai pazienti.
A tutti desidero augurare un buon proseguimento di lavoro.”