A 3 anni senza vaccinazioni, bambina esclusa dall’asilo

Esclusa dalla scuola dell’infanzia una bambina di tre anni.
La motivazione, formalizzata con un provvedimento della dirigente scolastica, è la mancata vaccinazione della bambina.
I genitori hanno presentato ricorso al TAR.
La motivazione, formalizzata con un provvedimento della dirigente scolastica, è la mancata vaccinazione della bambina.
I genitori della piccola hanno presentato ricorso al TAR attraverso i legali Alessia Giovannelli e Ubaldo Lopardi, poiché sostengono che, nonostante le richieste di prenotazione di vaccinazione alla ASL e i vari solleciti, l’Azienda Sanitaria Locale non abbia mai risposto.
La famiglia della bambina espulsa ha cercato di spiegare, in una corrispondenza con l’ente scolastico, la regolarità della propria posizione, essendo ancora in attesa di convocazione da parte della ASL.
La scuola ha comunque comunicato il provvedimento di esclusione dalla scuola a partire dal 7 gennaio scorso, come riporta Il Centro.
Secondo il ricorso, prima della decisione di espulsione, la dirigente scolastica dell’istituto comprensivo avrebbe dovuto avviare un’istruttoria completa, interpellando anche la ASl, date le dichiarazioni dei genitori.
L’episodio si inserisce indubbiamente in un quadro peculiare: il primogenito della coppia avrebbe già avuto reazioni gravi in seguito alla somministrazione del vaccino.
In quel caso il figlio maggiore dovette essere ricoverato.
La coppia dunque attende ora l’esito del ricorso, fermi restando i timori legati alle eventuali reazioni della bambina al vaccino, dato il precedente fraterno.
La replica della ASL: “Sono state inviate ai genitori tutte le convocazioni di legge, non siamo inadempienti”
«La Asl ha inviato ai genitori della bambina tutte le lettere di convocazione previste dalla legge e anche la relativa documentazione chiesta dal Tar. Da parte della nostra azienda, quindi, non c’è stata alcuna omissione o inadempienza»