Politica

Consiglio comunale a L’Aquila, ancora tensioni in maggioranza

Tensioni in maggioranza durante il Consiglio comunale, rimpasto urgente. Passano gli odg su Daspo urbano e antenna di Sassa.

Antenna di Sassa e Daspo urbano, approvati i punti all’ordine del giorno. Non mancano però le tensioni: botta e risposta tra De Matteis e Silveri sulle assenze tra i banchi della Giunta.

Ormai è evidente, finché non ci sarà l’atteso rimpasto di Giunta difficilmente il Consiglio comunale dell’Aquila tornerà a lavorare a pieno regime. Oggi, infatti, più il fumo che l’arrosto presso l’Aula “Tullio De Rubeis”, dove si è consumata l’ennesima tensione tra le fila della maggioranza. A dar fuoco alle polveri, il capogruppo di FdI, Giorgio De Matteis, molto duro con la Giunta, assente in massima parte, anche durante la discussione sull’antenna di Sassa. Discussione che riguardava l’assessorato al Commercio delegato ad Alessandro Piccinini, sempre di FdI. Le critiche di De Matteis, perciò, non sono andate giù al capogruppo di Insieme per L’Aquila, Roberto Junior Silveri, che ha fatto notare che le assenze rigurdavano proprio FdI (e non per motivi propriamente inderogabili). Vivace il botta e risposta che ha carettizzato il confronto, mentre si tentava di capire se l’ordine del giorno dovesse dare 15 o 30 giorni al sindaco per definire i limiti della vicenda. Quasi due ore a discutere sulle due posizioni di maggioranza (30 giorni) e opposizione (15 giorni), in assenza dell’assessore competente e con le tensioni di cui si diceva.

A seguire, il punto all’ordine del giorno sul Daspo Urbano, presentato da Francesco De Santis (Lega): “Dopo quattro ore di litigi mi sento anche a disagio a parlare di cose serie” ha sottolineato il vicecapogruppo leghista, che evidentemente è stato anche accontentato. Il provvedimento è infatti passato senza grandi discussioni in Aula. Con 17 voti favorevoli, il voto contrario della consigliera Carla Cimoroni e l’astensione di Paolo Romano, il Consiglio ha approvato la modifica del Regolamento di Polizia urbana, attraverso il recepimento delle norme in materia di sicurezza previste dal decreto legge 14/2017, con l’inserimento di aree da individuare e da sottoporre a Daspo urbano, quali, in particolare, quelle antistanti i plessi scolastici, l’ospedale San Salvatore, i centri commerciali, il parcheggio a servizio del mercato di piazza d’Armi, il terminal bus di Collemaggio e i parchi pubblici. Il documento ha avuto 17 voti favorevoli, 1 contrario e 1 di astensione.

È stata invece rinviata la discussione, su richiesta dei proponenti, degli ordini del giorno presentati, rispettivamente, dalla consigliera aggiunta Edlira Banushaj sulla Consulta comunale Immigrazione, dai consiglieri comunali Paolo Romano ed Elia Serpetti (Il passo Possibile), sul recepimento del testo unico regionale in materia di commercio, e dai consiglieri Paolo Romano ed Emanuela Iorio (Il passo possibile), sull’accorpamento degli istituti scolastici di Pianola e di Bagno.

Ritirato, infine, l’ordine del giorno, che vedeva come primi firmatari i consiglieri Romano e Carla Cimoroni (L’Aquila Chiama), sull’applicazione del decreto sicurezza.