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Minacce di morte, tanta solidarietà a Fabio Ianni

28 febbraio 2019 | 14:39
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Minacce di morte, tanta solidarietà a Fabio Ianni

Con le parole dell’assessore comunale e neoeletto consigliere regionale Emanuele Imprudente sono partite pubblicamente le attestazioni di stima e le manifestazioni di solidarietà nei confronti del responsabile dell’ASM, Fabio Ianni. In maniera forte si sono levate anche le voci del sindaco Biondi e del vicesindaco Liris.

«In 18 mesi abbiamo cercato ed in alcuni casi siamo anche riusciti a dare un volto diverso alla città… Facendo semplicemente il lavoro che va fatto. Caro Fabio Ianni il tutto si commenta in un solo modo, vai avanti nel tuo lavoro come un testardo montanaro sa fare.»

Con le parole dell’assessore comunale e neoeletto consigliere regionale Emanuele Imprudente sono partite pubblicamente le attestazioni di stima e le manifestazioni di solidarietà nei confronti del responsabile dell’ASM, Fabio Ianni.

Il dirigente aquilano nei giorni scorsi è stato destinatario di una missiva contenente minacce di morte.

Un episodio insolito e piuttosto inquietante per una realtà come quella dell’Aquila.

La vicinanza di Liris

Il vicesindaco Guido Quintino Liris, anch’egli neoeletto alle elezioni regionali, ha espresso a sua volta solidarietà a Ianni.

«Caro Fabio, ci sono persone tristi e vigliacche, che vivono male la propria infelicità e la propria sterile esistenza a tal punto da colpire alle spalle e in maniera anonima il prossimo. Il vigliacco, lo sfigato continuerà ad essere infelice e a vivere male la propria esistenza. Chi è in buona fede può provare un momentaneo dispiacere… per il resto c’è una vita intera per gioire della propria solidità e dignità umana. Può succedere, ma spessissimo succede a chi lascia un segno su questa terra, o a chi si adopera per farlo. Ti sono vicino.»

La lettera ufficiale del sindaco Biondi

Infine lo stesso sindaco Pierluigi Biondi si è mostrato pubblicamente solidale con il dirigente dell’ASM, con lettera ufficialeuna lettera ufficiale che bolla quanto accaduto come “un episodio di assoluta e inaccettabile gravità sul quale ci auguriamo tutti che venga fatta chiarezza al più presto, attraverso l’individuazione dei responsabili. La nostra Città, il nostro Comune e le nostre Società Partecipate non meritano il verificarsi di simili, inquietanti e inauditi episodi.»