Due milioni di euro per danni, Verdeaqua cita il Comune

Verdeaqua cita il Comune dell’Aquila per danni. Chiesti due milioni di euro. Resta il problema dei dipendenti rimasti senza lavoro.
Non migliorano i rapporti tra la società cooperativa Verdeaqua e il Comune dell’Aquila, dopo la chiusura dell’impianto sportivo di Santa Barbara. Come scrive Il Centro, infatti, la società ha citato il Comune per danni, valutati in due milioni di euro: «Alla base della rivendicazione la mancata applicazione, a causa di procedure ritenute discutibili, della delibera municipale del 2002 che prevedeva la gestione degli impianti da parte di questa società per 25 anni, ovvero fino al 2037 avendo la società stipulato un contratto di mutuo per oltre 2 milioni. I gestori, insomma, sostengono di essere stati costretti a cessare l’attività e a offrire al Comune l’immediata riconsegna dell’impianto sportivo, perché la sentenza ha determinato il venire meno della prosecuzione della concessione […]. Secondo gli ex gestori l’amministrazione non ha espletato colpevolmente la gara e dopo la sentenza ha rivolto alla cooperativa con una semplice lettera l’invito a continuare la gestione, in attesa dell’esito della gara (non indetta) per consentire “un minimo di continuità e dell’utenza”, considerando anche l’interesse pubblico derivante dalla funzione sociale che l’impianto svolge».