L’eremo di San Domenico a Villalago, affacciato sulle acque turchesi

Le splendide immagini di Alessandro Santilli ci portano a Villalago, sulle acque turchesi del lago di San Domenico sulle quali si affaccia l’eremo del Santo
La leggenda vuole che sia stato proprio il santo, intorno all’anno mille, a scavare la grotta con le proprie mani.
Il Capoluogo, grazie alle splendide immagini di Alessandro Santilli, vi porta in volo sulle acque turchesi di Villalago.
Il lago di San Domenico è un lago montano sito nel comune di Villalago nei pressi dell’eremo di San Domenico.
Prende origine da una diga completata nel 1929 per conto delle Ferrovie dello Stato per convertire la linea Roma-Sulmona alla trazione elettrica. Le acque del lago, mediante una condotta forzata lunga 6 chilometri prevalentemente scavata nella roccia, alimentano la centrale idroelettrica del Sagittario, situata a valle di Anversa.


San Domenico visse nell’incanto di questi luoghi intorno all’anno Mille ed allo stesso Domenico è attribuita la costruzione del Monastero di San Pietro “in valle de lacu”, ed il Monastero degli Eremiti.
Quest’ultimo consisteva in una semplice costruzione nella quale i monaci si riunivano durante occasioni che prevedevano comunitaria vita monacale ed in piccole grotte utilizzate come celle eremitiche è probabile che la chiesa sia stata costruita intorno al 1500.


Un incanto per gli occhi e per lo spirito, tanto da essere una delle mete preferite per gli abruzzesi… e non. Le immagini parlano da sole