Successi artistici e iniziative per il decennale, la continua attività di Mimmo Emanuele

Molte le iniziative dell’artista per le celebrazioni del decennale del sisma 6 Aprile 2009 all’Aquila. Le nuove creazioni artistiche di Mimmo Emanuele verranno pubblicamente presentate in occasione di eventi della commemorazione.
Dopo la contemporanea presenza su tre importanti volumi d’arte, Catalogo Arte Moderna Editoriale Giorgio Mondadori, Atlante d’arte De Agostini e Annuario Artisti Mondadori Store, continuano i successi artistici e le iniziative del pittore aquilano Mimmo Emanuele.
Molte le iniziative dell’artista per le celebrazioni del decennale del sisma 6 Aprile 2009 all’Aquila.
Di rilievo la realizzazione di una croce, nella foto, dal titolo emblematico : ” L’Aquila – la Croce della speranza “.
La Croce dalle misure di 2 metri e 40 x 1 metro ed 80, su base in legno di Arte Povera, si compone di 12 dipinti – tessere 30 x 30 – raffiguranti immagini sacre ( sacralità per la vita ) ed immagini delle Basiliche Aquilane, le più importanti.

Agli estremi della Croce sono state disegnate le immagini – chiese- dei quattro quarti della città. L’altra significativa iniziativa di Emanuele è la realizzazione di due cartoline artistiche per il decennale. In una, nella foto, compare una rosa stilizzata con immagini dell’Aquila avvolte dai colori della speranza dell ‘arcobaleno.
In fondo alla cartolina campeggia una frase significativa della canzone di San Remo di Simone Cristicchi (Direttore artistico del teatro stabile dell ‘Aquila e ritratto da Emanuele) che recita: “Ti immagini se cominciassimo a volare tra le montagne e il mare. Dimmi dove vorresti andare, abbracciami se avrò paura di volare”.

Le nuove creazioni artistiche di Mimmo Emanuele verranno pubblicamente presentate in occasione di eventi del decennale.
L’idea di Emanuele, poi , è quella di donare la Croce ad una parrocchia dell’Aquila.
Una croce che secondo l’artista vuole rappresentare un motivo concreto e speranzoso di ripartenza della città, pur tra mille difficoltà; guardando così il futuro con più gioia.