Scattano i sigilli al depuratore di Scoppito, sotto inchiesta sindaco e presidente Gsa

Cattivo funzionamento del depuratore di Scoppito, sequestro dell’impianto e avvisi di garanzia per sindaco, presidente Gsa e tre tecnici.
Inquinamento ambientale colposo in concorso, questa l’ipotesi di reato contestata dalla Procura al sindaco di Scoppito, Marco Giusti, al presidente della Gran Sasso Acqua, Fabrizio Ajraldi, e a tre tecnici. Come spiega Il Centro, infatti, a seguito delle indagini effettuate dal Nipal, il Nucleo investigativo dei carabinieri forestali, è scattato il sequestro del depuratore in zona Mulino rosso e con esso gli avvisi di garanzia ex 452 bis.
L’indagine sarebbe scattata a seguito di diverse segnalazioni da parte di residenti, che hanno portato a rilevare un cattivo funzionamento dell’impianto. Al termine dell’indagine dei carabinieri forestali, quindi, il sequestro dell’impianto e il consequenziale invio degli avvisi di garanzia.