Condannato a sei mesi per aver aggredito un architetto

Imprenditore edile aquilano condannato a sei mesi per aver aggredito un architetto. I fatti risalgono a 4 anni fa. Il legale dell’imprenditore è pronto a ricorrere in appello.
L’imprenditore edile Stefano Cipriani è stato condannato a sei medi di reclusione per aver aggredito e picchiato l’architetto Antonio Pietro Pecilli.
All’origine della lite, avvenuta 4 anni fa e degenerata in una vera e propria aggressione, il tentativo da parte dell’architetto di riparare un pezzo del proprio marciapiede, danneggiato da alcuni lavori che stava eseguendo Cipriani, a detta di Pecilli.
La discussione tra i due si sarebbe conclusa con una testata inferta da Cipriani a Pecilli, come riporta Il Centro.
L’architetto avrebbe inoltre riportato lesioni anche dalla caduta a terra conseguente al colpo ricevuto.
Cipriani, assistito dal legale Antonello Carbonara, è stato condannato anche al risarcimento del danno da stabilirsi in separata sede.
La parte civile è stata rappresentata dagli avvocati Stefano Purificati del Foro di Pescara e Fabrizio Silvani del Foro di Teramo.