Primo Premio Gaia, la migliore tesi sulla depressione giovanile è di Annalisa Di Stefano

Il premio, che è alla sua prima edizione, è stato voluto dall’Associazione Veronica Gaia di Orio. La tesi premiata è quella dell’aquilana Annalisa di Stefano.
All’aquilana Annalisa di Stefano, laureata in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi dell’Aquila, oggi è stato consegnato il premio di € 1.500,00 per la migliore tesi sulla depressione giovanile e aspetti ad essa correlati.
Il premio, che è alla sua prima edizione, è stato voluto dall‘Associazione Veronica Gaia di Orio per incentivare lo studio dei giovani verso le tematiche della depressione giovanile ed aspetti ad essa correlati.
Lo studio dal titolo: “Sintomi depressivi, autostima e insight cognitivo in giovani utenti sottoposti a trattamento cognitivo-comportamentale di gruppo per la gestione dell’ansia“ ha confermato l’importanza, nell’Ambito dei Servizi di Salute Mentale e del Volontariato, di potenziare e sostenere politiche sanitarie indirizzate all’erogazione di interventi precoci che applichino routinariamente strategie psicosociali integrative Evidence Based Medicine (EBM) a giovani utenti, in associazione a buoni trattamenti psicofarmacologici ed ad una crescente attenzione all’identificazione di specifici pattern di trattamento.
La vincitrice, dott.ssa Annalisa di Stefano è stata premiata dalla prof.ssa Anna Maggi, madre di Veronica Gaia di Orio, alla presenza del prof. Ferdinando di Orio, Presidente dell’Associazione Veronica Gaia di Orio e la Prof.ssa Rita Roncone, relatrice della tesi di laurea, prof. Guido Macchiarelli , Direttore del Dipartimento MESVA e moderata dalla prof.ssa Maria Grazia Cifone , Coordinatrice per la Ricerca dell’Associazione la prof.ssa Anna Maggi , madre di Veronica Gaia di Orio, ha consegnato il Premio, sarà introdotta dal prof. Guido Macchiarelli, Direttore del Dipartimento MESVA e moderata dalla prof.ssa Maria Grazia Cifone, Coordinatrice per la Ricerca dell’Associazione.
«Questo premio – ha spiegato il prof. Ferdinando di Orio – rappresenta una delle più significative iniziative dell’Associazione, perché unisce la finalità di sensibilizzazione sui temi della depressione giovanile , una problematica particolarmente delicata e ancora non adeguatamente studiata , a quella di stimolare e promuovere l’attività di ricerca dei giovani . Il successo di questa prima edizione ci ha spinto a confermare l’iniziativa anche per il prossimo anno e ad aggiungere anche un premio per il migliore articolo scientifico ».