Ossessivamente, quando lo stigma della malattia diventa arte

9 marzo 2019 | 10:00
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Ossessivamente, quando lo stigma della malattia diventa arte

I due libri Lithium 48 (Aurora edizioni) di Fabio Iuliano e Diario di una mente bipolare (Pluriversum) di Tiziana Iemmolo si sono fusi e hanno dato origine a uno spettacolo, ideato da Barbara Bologna. Spazio Rimediato ospita “Ossessivamente”.


I due libri Lithium 48 (Aurora edizioni) di Fabio Iuliano e Diario di una mente bipolare (Pluriversum) di Tiziana Iemmolo si sono fusi e hanno dato origine a uno spettacolo, ideato da Barbara Bologna.

«Un racconto semi serio di due vite in continua salita. Con differenti stili narrativi -spiega Barbara Bologna– abbiamo costruito due percorsi in cui, la scoperta della propria fragilità, è l’inizio della rinascita. Da un parte una voce maschile, che vive in velocità e in un mondo fatto di immagini e suoni che si susseguono come in una sequenza di un film, dall’altra una voce femminile che vive nel più profondo scavo della proprio mondo interiore.»


«Due anime, due spazi sulla scena. Apparentemente non c’è relazione. Eppure da luoghi senza uscita, nella propria anima e nello spazio fisico, dalle ossessioni, dal dolore, si può risalire proprio grazie al mondo che ci circonda. I due propri mondi, così diversi, diventano entrambi l’ossessione del protagonista. Ho pensato di metterli di in scena -prosegue Barbara Bologna– perché credo che tutti possiamo vedere in quelle storie parte di noi: la ricerca di un equilibro, l’accettazione sociale, i fantasmi che non ci abbandonano, e il bisogno, dichiarato e non, di un amore.»

Sabato 9 marzo, sul palco di Spazio Rimediato, dalle 21, in scena “Ossessivamente”, con Alberto Santucci e Barbara Bologna, musiche di Fabio Iuliano e degli Yawp, regia di Eugenio Incarnati.

Alberto Santucci è attore professionista, dall’inizio degli anni’80 impegnato in spettacoli teatrali, cortometraggi e documentari. Lavora in spettacoli prodotti da diverse compagnie teatrali tra le quali il Teatro Lanciavicchio, Teatrabile, Teatri d’Abruzzo, Classe Mista, Florian, Mascarò, e in spettacoli prodotti dal Teatro Stabile d’Abruzzo. Ha studiato in seminari con P. Galassi, S. Heght, C. Brie, N. Gonzales, T. Sudana, Remondi e Caporossi, Lorenzo Salveti. Cantante in cori polifonici

Barbara Bologna, laureata in Filosofia, e con anni di lavoro in ambito giornalistico, è attrice per passione. Si è formata a livello teatrale in seminari con H. Jamanouchi, Lindsay Kemp, A.Sommegna e S. Senigaglia (Atir), L. Colavero (Laboratori Teatro La Scaletta). Ha studiato canto lirico e studia canto pop e jazz. Cantante in cori polifonici e solista

barbara bologna

Gli autori dei libri

Fabio Iuliano


Giornalista, docente di lingue straniere, tra le collaborazioni l’agenzia Ansa e il Centro (testata ex gruppo L’Espresso-Finegil Editoriale). In passato ha lavorato a Parigi e Milano con Eurosport e Canal +. Come blogger, oltre ad aver seguito vari eventi sportivi internazionali, dalle Universiadi (in Europa e in Asia) alla Race Across America  – la folle corsa ciclistica da un capo all’altro degli Stati Uniti – ha condotto alcune inchieste sull’immigrazione con reportage in Italia, Romania e Marocco. Nel 2007 ha vinto il premio giornalistico Polidoro.Nel 2016 ha firmato “New York, Andalusia del Cemento – il viaggio di Federico García Lorca dalla terra del flamenco alle strade del jazz” (Aurora edizioni), l’anno successivo Lithium 48, sempre per la stessa casa editrice. Front man del gruppo musicale che accompagnerà la serata, gli YAWP.

fabio iuliano

«Per me è motivo di orgoglio e grande soddisfazione, poter vedere in questo spettacolo una continuità artistica e semantica con Lithium 48 – commenta Iuliano ai microfoni de Il Capoluogo -. Barbara Bologna e Eugenio Incarnati hanno portato avanti in questi mesi un lavoro tutt’altro che facile: quello di mettere in scena uno spettacolo tratto da due libri totalmente diversi, non tanto a livello di contenuti, quanto a livello di stile, di ritmo. In più, torno a portare sul palco di Spazio Rimediato la mia musica. La musica che ho scelto a corredo del libro, ma anche la musica che ha accompagnato i miei progetti. E questo per me è un altro motivo di soddisfazione.»

Tiziana Iemmolo

Nata all’Aquila, si laurea in filosofia alla Sapienza di Roma, si specializza in bioetica, lavora nei comitati etici ospedalieri, nella commissione regionale di bioetica della Regione Toscana. È stata sindaco del comune di Londa, Firenze. Tornata all’Aquila, ha insegnato all’università, ha lavorato nel comitato etico per la sperimentazione dei farmaci, ha fatto supplenze alle scuole secondarie. Ha scritto ‘Diario di una mente bipolare’ (Pluriversum Edizioni) nel 2017. Ha pubblicato diverse in diverse antologie di poesie.

tiziana iemmolo

«Ho voluto parlare del disturbo bipolare per far conoscere la malattia ed evitare lo stigma che ne segue – racconta Tiziana Iemmolo -. Conoscere è capire. Io mi sono raccontata senza remore, è ho descritto uno stato mentale, in un particolare momento della mia vita. In quel periodo le sensazioni reali erano distorte ed io percepivo visioni uditive e visive inesistenti. Ora sono guarita e penso che dal buio nascono le stelle. Le persone bipolari sono un po’ speciali, a mia madre dico sempre: non è da tutti.»

Prenotazioni e info al 3280527856 o 3406688091
Oppure spaziorimediato@gmail.com
Biglietto 10€ (più tessera annuale associativa 3€)
Via Fontesecco

Si consiglia la prenotazione al numero 3280527856 o all’email spaziorimediato@gmail.com