L’Aquila, esordio internazionale della Crema allo zafferano al Cosmoprof di Bologna

Vetrina internazionale per la prima crema di bellezza a base di Zafferano Dop dell’Aquila. Appuntamento al Cosmoprof di Bologna.
Dopo l’avvio della produzione e la presentazione, alcuni mesi fa all’Aquila, dove su iniziativa di una famiglia di imprenditori aquilani è stata creata la prima linea in Italia di creme biotecnologiche di alta gamma a base di zafferano dell’Aquila D.o.p., Tindora Cosmetics fa il suo esordio a livello internazionale: il nuovo brand italiano sbarca al Cosmoprof in programma a Bologna dal 14 al 17 marzo prossimi.
Si tratta di uno degli eventi internazionali più importanti del settore della bellezza, che ogni anno richiama migliaia di professionisti da tutto il mondo: nello stand sarà possibile conoscere e testare dal vivo la Collezione Zafferano, una linea di creme biotecnologiche che declina l’insieme delle proprietà rivitalizzanti e antiossidanti dell’oro rosso d’Abruzzo, coltivato e lavorato a mano in particolare nel comune aquilano di Navelli, noto e apprezzato in tutto il mondo per la sua biodiversità. A Bologna non saranno presentati solo prodotti a base di pistilli di zafferano: nei prodotti realizzate con tecniche produttive avanzate e ipertecnologiche, è possibile trovare “un mix unico di ingredienti che comprende prebiotici e probiotici ed elementi come l’acido ialuronico e altri eccipienti naturali”.
“Siamo orgogliosi di partecipare a questo importante appuntamento internazionale con gli operatori del settore – spiega all’Ansa Matteo Ioannucci, giovane Ad di Tindora Cosmetics – . Per noi il valore della bellezza viene prima di ogni cosa e il Cosmoprof è un’occasione unica per presentare i nostri prodotti a base di zafferano d’Aquila D.o.p., un prodotto di eccellenza, le cui fasi di lavorazione avvengono attraverso un sistema di produzione non intensivo, che rispetta la natura e mantiene vive le antiche tradizioni del territorio – continua Ioannucci -. Facendo tesoro degli insegnamenti del passato, in cui lo zafferano veniva già utilizzato come elemento nutriente per la pelle, siamo riusciti a creare un prodotto biotecnologicamente avanzato, capace di ridare luce e vitalità alla bellezza. Questo nonostante le difficoltà del post terremoto dell’Aquila”.