Centrale idroelettrica a Stiffe, il Comune sulla strada del dialogo

Nuovo incontro tra Comune, Società, tecnici e cittadini sul progetto della centrale idroelettrica a Stiffe: “Concertazione per tutelare l’interesse collettivo”.
“È stato pubblicato lo scorso dicembre sul sito della Regione Abruzzo il progetto della Hydrowatt Spa finalizzato alla richiesta di autorizzazione per la realizzazione di una piccola centrale idroelettrica nei pressi della frazione di Stiffe, territorio del Comune di S. Demetrio Ne’ Vestini. È stata avviata così la procedura di VIA, ennesima tappa di un percorso autorizzativo che dura da 22 anni, iniziata nel 1997, che ha visto coinvolti vari enti sovracomunali per il rilascio delle autorizzazioni di competenza”. Così dall’amministrazione di San Demetrio ne’ Vestini, sul caso del progetto della centrale idroelettrica che sta facendo sorgere perplessità tra i cittadini del territorio.
“Il progetto – spiegano dall’amministrazione – depositato in Regione dalla Società Hydrowatt intende riattivare quella che è stata la prima centrale della provincia dell’Aquila, del 1890, con tecnologie di ultima generazione e con un percorso non coincidente con quello originale. La riattivazione della vecchia centrale è stata un progetto che le varie amministrazioni coralmente hanno desiderato perseguire nel corso degli anni non senza una valutazione attenta e coscienziosa di quello che è l’effettivo progetto di ripristino della centrale. D’altro canto sono chiamati ad esprimersi in merito, in conferenza di servizi, molteplici enti, ciascuno per le proprie competenze, a dimostrazione di quanto scrupoloso e altamente rigoroso sia l’iter della valutazione di progetti di questo tipo. Inoltre, l’amministrazione comunale non può e non vuole prescindere da una valutazione che non passi anche attraverso l’ascolto dei cittadini. Per tale motivo l’amministrazione ha incontrato in prima istanza la società Hydrowatt, per la presa in visione del progetto presentato in Regione ed ha poi incontrato i cittadini di San Demetrio, in particolare della frazione di Stiffe, per raccoglierne le osservazioni. Per una valutazione corale più dettagliata del progetto presentato, il Comune di San Demetrio sta organizzando un incontro che si terrà nei prossimi giorni tra la Società Hydrowatt che ha presentato il progetto, l’Università di L’Aquila che ne ha elaborato lo studio di impatto ambientale, l’amministrazione, i tecnici comunali, i cittadini ed il comitato che si è costituito per l’occasione. L’amministrazione comunale inoltre, nella riunione con la cittadinanza, che si è tenuta presso la sala consiliare in data 4 marzo 2019, si è fatta portatore di interessi al fine di stilare un documento concertato tra amministrazione e cittadini circa le osservazioni da presentare in regione in merito al progetto proposto, poiché è volontà dell’amministrazione valorizzare e promuovere iniziative sul territorio tutelando gli interessi collettivi. La frazione di Stiffe è incastonata in un’oasi naturalistica la cui peculiarità è costituita dall’acqua che scorre sia all’interno delle conosciute Grotte sia all’esterno della cavità carsica, attraverso suggestive cascate e corsi d’acqua che l’amministrazione comunale intende tutelare dal punto di vista ambientale, salvaguardandone l’integrità e promuovendone nel contempo la valorizzazione attraverso un programma di sviluppo turistico”.