GSSI, arriva la tappa aquilana della DeAgostini con “I Colori della Fisica” per gli insegnanti locali

20 marzo 2019 | 10:58
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GSSI, arriva la tappa aquilana della DeAgostini con “I Colori della Fisica” per gli insegnanti locali

Prevista anche la partecipazione straordinaria della scienziata Elisabetta Baracchini, inserita tra le donne che contribuiscono al progresso della scienza a livello mondiale, nella tappa aquilana della DeAgostini.

Nell’ambito degli appuntamenti formativi gratuiti su scala nazionale per la didattica delle materie matematico-scientifiche cosiddette STEM di DeAgostini Scuola – EnteFormatore accreditato MIUR – approda all’Aquila il 22 marzo, presso il  GSSI – Gran Sasso Science Institute (h. 14.30-17.00 – Main Lecture Hall, Viale Crispi, 7), il primo seminario formativo dedicato specificamente alla didattica della fisica nei licei scientifici: “I Colori della Fisica”, con il patrocinio di INAF(Istituto Nazionale di Astrofisica) e la collaborazione del GSSI e del CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche). Una fisica innovativa per interpretare la realtà” è il messaggio guida dei 10 pomeriggi per la Fisica in calendario in tutta Italia, dove i docenti possono partecipare al programma di aggiornamento ricco di spunti, proposte ed esempi concreti per rendere l’apprendimento della fisica interessante e coinvolgente e per favorire lo sviluppo delle competenze scientifico-tecnologiche utili alla formazione della cosiddetta cittadinanza scientifica. A questo scopo, oltre agli aspetti puramente didattici, DeAgostini Scuola propone per i docenti, insieme ai suoi partner scientifici INAF, CNR e GSSI, una serie di lectio monografiche sulle ultimissimenovità dal mondo della ricerca.

DeAgostini Scuola, la tappa abruzzese per gli insegnanti locali al GSSI

La tappa abruzzese, che accoglierà gli insegnanti locali in uno dei più importanti centri di ricerca al mondoper l’osservazione della materia oscura quale è il GSSI, prevede la partecipazione straordinaria della scienziata Elisabetta Baracchini, inserita tra le donne che contribuiscono al progresso della scienza a livello mondiale, tra i vincitori dell’ERC 2018, il più importante e prestigioso contributo dell’Unione Europea per la ricerca. Nel suo intervento dal titolo “L’oscuro canto del cigno” la ricercatrice svelerà le innovazioni per la ricerca diretta di materia oscura attraversola realizzazione di un rivelatore innovativo in grado di identificare inequivocabilmente un segnale di materia oscura, oggi uno dei principali settori di frontiera per la fisica fondamentale.

Per dimostrare la bellezza della fisica attraverso il linguaggio più vicino ai giovani negli ambienti digitali social a loro più affini, è stata reclutata alla causa anche il divulgatore scientifico e Youtuber Alan Zamboni: grazie ai video, infatti, è possibile mostrare agli studenti esperimenti sorprendenti e divertenti che non sempre si possono realizzare direttamente a scuola e si può far capire loro come la fisica aiuti a interpretare i fenomeni che ci circondano nella realtà di tutti i giorni.

Il ciclo di incontri proseguirà poi con tappe a Verona (25 marzo) e Bergamo (1 aprile). Gli scienziati e le scienziate che si passeranno il testimone di città in città sono: Caterina Boccato, Stefano Sandrelli, Sandro Bardelli e Patrizia Caraveo per l’INAF; Valerio Rossi Albertini, Angelo Viola, Bruno Zappone, Massimo Vassalli e Alessandro Farini per il CNR; Elisabetta Baracchini dal GSSI.