GSSI, i segreti dei neutrini con il nobel per la Fisica Arthur McDonald

Il Premio Nobel per la Fisica 2015, Arthur McDonald a L’Aquila per una lectio magistralis al GSSI. Il capoluogo al centro di collaborazioni internazionali.
Il Rettore del GSSI, il professor Eugenio Coccia, ha accolto ieri pomeriggio il professor Arthur Bruce McDonald presso l’Auditorium dell’istituto per una lectio magistralis dal tema “Understanding the Universe from deep underground”, nell’ambito della collaborazione DarkSide. Con il Rettore, hanno salutato l’illustre ospite il Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, e per il Comune dell’Aquila, il vicesindaco Raffaele Daniele.

Arthur Bruce McDonald è uno scienzato canadese, vincitore, oltre che del Premio Nobel per la Fisica nel 2015, anche della medaglia Benjamin Franklin, sempre per la Fisica, nel 2007. Oggetto privilegiato dei suoi studi, i neutrini, per i quali ha condotto importanti esperimenti, il primo nel 1989, in laboratori sottorranei come quelli del Gran Sasso, e successivamente sulla materia oscura. Da qui l’importante collaborazione tra Italia, USA, Canada e altri 12 Paesi che ha riportato il Premio Nobel “amico dell’Aquila” nel capoluogo abruzzese.

Il professor McDonald ha incantanto ricercatori e studiosi giunti da tutta la regione e oltre, prima del successivo incontro previsto sempre presso l’Auditorium, dal tema “La ricerca, motore di sviluppo”, un dibattito sul valore della ricerca scientifica per lo sviluppo del territorio. La ricerca scientifica, a partire da quella di base, può infatti generare innovazione tecnologica e sostenere il tessuto produttivo con notevoli ricadute positive sullo sviluppo economico e sociale. Al dibattito hanno partecipato le autorità del territorio.
