L’Aquila, il corteo di Libera Abruzzo in ricordo delle vittime innocenti delle mafie
Libera Abruzzo ha scelto L’Aquila per la XXIV giornata in ricordo delle vittime innocenti delle mafie: il corteo in città. Il percorso, la diretta e le interviste de Il Capoluogo.

Quest’anno, il 2019, per il decennale del terremoto dell’Aquila, Libera Abruzzo ha scelto proprio il capoluogo di regione per gli eventi del programma dedicato al ricordo.
Un ricordo che si unirà a quello di altre vittime innocenti, uccise dal terremoto che ha colpito al cuore L’Aquila e l’aquilano, il 6 aprile 2009.
In città sono confluiti i cortei delle scuole, delle associazioni e dei singoli, provenienti da tutta la regione, per recitare all’unisono, come un interminabile rosario civile, i nomi e i cognomi delle vittime innocenti delle mafie, ricordare le vittime del terremoto, del terrorismo, delle stragi in mare, per farli vivere ancora, per non farli morire mai.
Una memoria quindi viva, non relegata al ricordo e alla commemorazione, ma da tradurre in impegno quotidiano.
La partecipazione dell’Unione degli studenti.
L’Unione degli studenti scende in piazza per rivendicare un’istruzione non collusa con le mafie e sceglie L’Aquila in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
Oggi, 21 marzo, in occasione della giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, anche a L’Aquila l’unione degli studenti scende in piazza per rivendicare luoghi della formazione liberi dal ricatto mafioso e inclusivi.
«Anche a L’Aquila e più in generale in Abruzzo, purtroppo al contrario delle solite narrazioni, la mafia è un fenomeno radicato volto ad assoggettare tutti quei luoghi dove devastazioni, ricatto, ingiustizie predominano rispetto ai diritti» dichiara L’Unione degli studenti.
«Proprio per sradicare quella serie di ingiustizie sociali all’interno dei territori» continua L’Unione degli studenti «è importante che come studenti e studentesse venga portata avanti una lotta, una lotta che sia lo strumento.
Il corteo è partito alle ore 9:30 da Colle Sapone, è passato per il centro storico per arrivare alle 10:30 in piazza Duomo, dove saranno letti i circa 1000 nomi di vittime innocenti delle mafie.

Alle 12:00 è previsto il collegamento in diretta con la piazza nazionale di Padova per ascoltare il discorso finale del presidente e fondatore di Libera, Luigi Ciotti.
Modifiche alla viabilità e traffico congestionato
Traffico congestionato per il corteo e arterie cittadine semiparalizzate.
Il Comando di Polizia Municipale ha infatti previsto una partecipazione di circa 3mila persone.
Il corteo, partendo dal polo scolastico di Colle Sapone ha raggiunto piazza Duomo, toccando via Acquasanta, via Panella, viale Gran Sasso, piazza Battaglione Alpini e Corso Vittorio Emanuele.
Inoltre, saranno interdetti alla circolazione e alla sosta, dalle 7,30 alle 13,30: piazza Battaglione Alpini, corso Vittorio Emanuele e piazza Duomo.
Segui la diretta de Il Capoluogo.