L’Aquila grandi speranze, presentata la serie tv Rai sul sisma

2 aprile 2019 | 11:22
Share0
L’Aquila grandi speranze, presentata la serie tv Rai sul sisma
L’Aquila grandi speranze, presentata la serie tv Rai sul sisma
L’Aquila grandi speranze, presentata la serie tv Rai sul sisma

Presentata oggi L’Aquila grandi speranze, la serie tv Rai sul sisma in onda dal 16 aprile. Il regista Risi: la cosa più bella è stata l’affetto della gente

Due anni fa le riprese, tra L’Aquila e Roma: la serie Rai L’Aquila Grandi Speranze arriverà in tv, nel decennale del sisma, il 16 aprile, su Rai1, dalle 21:15.

L'AQUILA GRANDI SPERANZE PRESENTAZIONE SERIEL'AQUILA GRANDI SPERANZE PRESENTAZIONE SERIE

Il racconto parte da settembre 2010, sullo sfondo di una città ancora tutta da ricostruire. Alle dieci l’inizio della proiezione, introdotta dal discorso del sindaco Pierluigi Biondi e del regista Marco Risi.

«Non e vero ciò che si dice sulla ricostruzione ferma: ad oggi sono state eseguite 23mila pratiche. Non è vero ciò che si dice sulla corruzione, basti pensare che le interdittive antimafia si contano sulle dita di una mano. L’Aquila non è solo macerie e corruzione, parlate della vostra e nostra città anche in positivo. Sì ci sono problemi e disagi, L’Aquila non è un modello totalmente positivo, ma parlate di quanto di buono è stato fatto, questo grazie anche alla nazione che ha messo a disposizione di questa terra diciotto miliardi di euro. È un dovere morale rappresentare come si stanno spendendo questi soldi. L’Aquila è una citta bella, viva, che ce la sta facendo»

ha sottolineato Biondi.

L'AQUILA GRANDI SPERANZE PRESENTAZIONE SERIEL'AQUILA GRANDI SPERANZE PRESENTAZIONE SERIE

Dopo il discorso del primo cittadino, Marco Risi ha introdotto il suo lavoro, ringraziando quanti ne hanno permesso la realizzazione, nonostante una città in piena fase di ricostruzione.

«Sono molto emoziomato – ha esordito il regista – Oggi sono qui dopo due anni dall’inizio di un lavoro per me, in parte, nuovo. È la prima volta che mi dedico ad un film così lungo. Posso dire che fondamentale è stato il contributo di tutti, delle istituzioni -ho avuto a che fare con due amministrazioni – così come dei Vigili del Fuoco, che ci hanno permesso di girare alcune scene anche in situazioni complicate, nel centro storico dell’Aquila. Grazie anche ai giornalisti, che prego di essere clementi nella critica. Infine voglio dire all’Aquila che la cosa più bella, in questo lavoro, è stata l’affetto della gente, la sua gente».

 Il programma della giornata di presentazione, dopo la proiezione, prevede il tour del centro storico: si attraverseranno le aree che hanno fatto da sfondo alle scene principali della serie.

Al centro della serie si intrecciano le storie di due generazioni a confronto: da un lato i giovani, studenti tra i banchi di scuola e in bicicletta, per le vie di un centro storico di polvere, ponteggi e calcinacci. Dall’altro lato gli adulti, famiglie alle prese con i cocci non solo delle proprie case, ma di rapporti da salvaguardare, equilibri da ripristinare, speranze da ricostruire.

Nel pomeriggio la conferenza stampa all’Emiciclo e alle 15:30 l’incontro con il cast, che comprende, tra gli altri: Giorgio Tirabassi, Luca Barbareschi, Donatella Finocchiaro, Francesca Inaudi, Enrico Ianniello, Valentina Lodovini, Giorgio Marchesi e Carlotta Natoli. Oltre a molti giovani attori aquilani.

Accoglienza entusiasta per la proiezione del primo episodio della serie televisiva. Applausi della sala al termine dell’appuntamento, alla presenza dei giovani attori aquilani che hanno preso parte alle riprese dell’opera. Poco prima delle 12 il via del giro attraverso il centro storico, guidato dal regista Marco Risi.

attori aquilani l'aquila grandi speranze

Chiesa San Pietro, Palazzo Carli, storica sede dell’Università di Lettere e, a seguire, il percorso che porta a Piazza San Domenico. Il viaggio-racconto è stato arricchito dalle spiegazioni del regista che, tra le tappe nei luoghi che hanno fatto da cornice ai momenti principali del film, si è fermato per descrivere quelle scene e per parlare di come L’Aquila sia cambiata negli ultimi due anni intercorsi dalle primissime riprese girate.

marco risi l'aquila grandi speranze

Dal vicolo che si apre su Piazza San Pietro, sfondo del lancio del fumogeno da parte di alcuni giovani del posto, allo spazio adiacente Palazzo Carli, cornice della manifestazione delle carriole. Fino ad arrivare all’Emiciclo, per la conferenza stampa con il cast degli attori.