L’AQUILA – 639 allievi marescialli, 3000 ospiti attesi, numeri e atmosfera delle grandi occasioni alla Scuola Ispettori e Sovrintendenti Guardia di Finanza di Coppito per la cerimonia di giuramento.
Oggi i 639 allievi marescialli hanno maturato ufficilamente e giuridicamente la possibilità di fare parte della Guarda di Finanza.
Sotto un tiepido sole primaverile, gli allievi in uniforme hanno attraversato il prato del campo sportivo della scuola, dinanzi all’esercito di familiari, da ogni parte d’Italia, giunti per assistere al giuramento.
La Scuola di Coppito, che attualmente ospita 1800 allievi, è divenuta il centro nevralgico delle operazioni di soccorso post sisma, con il coordimanento del servizio nazionale di Protezione Civile.
Alle 11 l’inizio della cerimonia. Ingresso solenne degli allievi marescialli, disposti in due maxi raggruppamenti sul campo. A sei mesi dall’ingresso nella Scuola, nel novembre scorso, il primo giuramento del 90esimo corso Monte Cimone II.
Dopo due anni dall’inizio del percorso di formazione, invece, ci sarà il secondo giuramento, con il conferimento del grado di Maresciallo. Alla fine del terzo anno la conclusione della formazione, all’interno della Scuola Ispettori e Sovrintendenti, con il conseguimento della Laurea in Operatore Giuridico d’Impresa, in virtù della paralla iscrizione degli allievi all’Universita, tramite la convenzione tra la Guardia di Finanza e l’Università degli Studi dell’Aquila.
La cerimonia ufficiale si è svolta sotto la supervisione del Comandante della scuola, il Generale di Divisione Gianluigi Miglioli e del Comandante Generale della Guardia di Finanza, il Generale d’Armata Giorgio Toschi.
Testimone d’eccezione dell’evento è stato il Ten. Col. E.I. Gianfranco Paglia, decorato di Medaglia d’Oro al Valor Militare per l’eroica attività prestata in Somalia, che nel suo toccante intervento ha sottolineato l’altissimo valore morale della cerimonia, ponendo in luce come i militari costituiscano una delle migliori risorse della Nazione e debbano essere sempre all’altezza, giorno dopo giorno, dell’impegno di fedeltà ed onore assunto nei confronti della collettività.
