SCHIANTO MORTALE |
Cronaca
/
L'Aquila
/

Cesaproba, i funerali della giovane mamma il 17 aprile

16 aprile 2019 | 10:03
Share0
Cesaproba, i funerali della giovane mamma il 17 aprile

I funerali di Serena Durastante si terranno il 17 aprile a Cesaproba. Profondo cordoglio” è stato espresso anche dal sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi. Lo studente è accusato di omicidio stradale.


Si terranno domani, 17 aprile alle ore 15:30 i funerali di Serena Durastante, la giovane mamma vittima dello schianto mortale avvenuto tre giorni fa alle prime ore dell’alba.

Incredulità e sconforto hanno contraddistinto questi ultimi giorni della comunità di Montereale.
“Profondo cordoglio” è stato espresso anche dal sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, al primo cittadino di Montereale, Massimiliano Giorgi, per la scomparsa di Serena Durastante.

«Mi unisco all’immenso dolore per la prematura e tragica scomparsa della tua concittadina – ha scritto Biondi nella nota indirizzata a Giorgi – Incredulità e sconforto sono stati i primi sentimenti che hanno pervaso il cuore dei cittadini del Capoluogo (dove Serena era molto conosciuta) e il mio personale, una volta appresa la ferale notizia nella mattinata di ieri. A nome della Municipalità – ha proseguito il Sindaco dell’Aquila – ti partecipo il più profondo cordoglio per il triste accaduto, consapevole che lo stesso ha generato mestizia e sconforto nella comunità di Montereale, che da sempre apprezzava le virtù di Serena e della famiglia.»

Omicidio stradale

Lo studente universitario coinvolto nell’incidente è stato accusato di omicidio stradale.

Il ragazzo rischia dunque 12 anni di reclusione e la sospensione immediata della patente con la revoca.

Secondo gli inquirenti, la sua auto, una Ford Ka bianca, avrebbe invaso la corsia su cui viaggiava Serena Durastante per recarsi al lavoro.

L’arresto del ragazzo era scattato dopo gli accertamenti successivi all’incidente poiché era emerso che il giovane aveva un tasso alcolemico oltre la soglia consentita ma la convalida del fermo è slittata in attesa che il giovane venga dimesso dall’ospedale San Salvatore.