Sulmona, passi avanti sul progetto del Liceo Ovidio, chiuso da 10 anni

Liceo Ovidio di Sulmona, un mese di tempo per quantificare le risorse necessarie agli accorgimenti da attuare al progetto di ristrutturazione. Ieri la seduta di Commissione Edilizia in provincia.
La sede storica della scuola, in Piazza XX Settembre, è ormai chiusa da dieci anni, dalla data cioè del sisma dell’Aquila.
Ieri mattina a L’Aquila la seduta di Commissione Edilizia Scolastica della Provincia, incentrata sulla situazione in cui versa il Liceo sulmonese. I lavori di ristrutturazione della scuola sono bloccati da un contenzioso sorto tra il Comune, soggetto attuatore del progetto lavori, e il progettista privato che ha ottenuto l’appalto.
Presenti alla seduta di commissione i tecnici della provincia e del Comune di Sulmona, il progettista, la dirigente scolastica Caterina Fantauzzi e i rappresentanti d’Istituto. È mancato all’appello, invece, il Genio Civile. Durante l’incontro è stato fatto il quadro di una situazione che necessita di essere risolta. «Noi come Provincia – ha precisato alla redazione del Capoluogo il consigliere provinciale Mauro Tirabassi, promotore della seduta – siamo proprietari dell’immobile di Piazza XX Settembre, ma dal 2013 è il Comune a seguire il progetto di ristrutturazione, che è alla fase di progetto definitvo. Definitivo, ci tengo a precisarlo, e non nell’ultima fase, in quanto non si parla ancora di un progetto esecutivo».
Il nodo da sciogliere per il via dei lavori è legato proprio al progetto presentato.
Il Genio Civile, infatti, rispetto al piano di lavori progettato, ha richiesto una serie di accorgimenti, finalizzati ad innalzare il coefficiente di vulnerabilità sismica della sede storica del Liceo. Operazioni che, stando a quanto recriminato dal progettista, richiederebbero delle spese maggiori rispetto ai 4 milioni e 100mila euro di risorse a disposizione per coprire i lavori.
«L’incontro è servito a iniziare a smussare gli angoli tra Comune e progettista. Era fondamentale, almeno nell’immediato, tornare ad attenzionare la situazione del Liceo Classico Ovidio, affinché possano partire i lavori veri e propri nel più breve tempo possibile. A questo proposito il progettista, ora, quantificherà materialmente il costo delle spese ulteriori per ottemperare alle modifiche al progetto richieste dal Genio Civile e, di conseguenza, dal Comune di Sulmona stesso. Quindi noi, come Provincia, valuteremo anche un nostro eventuale intervento, compatibilmente alle nostre possibilità», ha concluso il consigliere Tirabassi.
Solo dieci giorni fa dinanzi a Piazza XX Settembre è andata in scena, come raccontato dal Capoluogo, la protesta degli studenti, attualmente ospiti nel Liceo Artistico di Sulmona.
Tra un mese la Commissione Edilizia Scolastica tornerà a riunirsi – per gli aggiornamenti sull’annosa questione – congiuntamente alla Commissione Lavori Pubblici del Comune di Sulmona.