Turismo lento, un cammino trekking da Roma a L’Aquila per scoprire un’Italia diversa

29 aprile 2019 | 07:41
Share0
Turismo lento, un cammino trekking da Roma a L’Aquila per scoprire un’Italia diversa

Da Roma a L’Aquila un cammino trekking di oltre 430 chilometri, che coinvolge 42 comuni e 7 parchi naturali e che attraversa le aree terremotate.

È stato presentato ieri nel corso del Trento film festival il Cammino naturale dei Parchi.

“Un percorso lento e sostenibile per gli escursionisti desiderosi di riscoprire un’Italia diversa”: lo definisce così Carlo Di Cosmo, direttore del Parco Naturale Monti Simbruini.

presentazione cammino trekking trento

Un’iniziativa nata già nel 2016 a cui è stato dato grande rilievo nella giornata di ieri, durante l’incontro che si è tenutoall’interno dello spazio espositivo MontagnaLibri di Piazza Fiera a Trento, in collaborazione con Montura. Tra gli ospiti, oltre a Carlo Di Cosmo, anche i guardiaparchi Alessandro Giordani e Leonardo Pucci, che hanno approfondito la nascita e lo sviluppo di questa rete di itinerari che si snodano nelle aree interne dell’Italia centrale.

Da Roma a L’Aquila, questo cammino-trekking copre ben 430 chilometri, 42 comuni e 7 parchi naturali inclusi nelle magnifiche e diversificate aree protette interne del Lazio e dell’Appennino Centrale.

Un’iniziativa nata per permettere di ammirare il diversificato e ricchissimo patrimonio naturale, culturale, artistico e storico italiano. Il turista infatti avrà occasione di attraversare paesaggi selvaggi, incontaminati e aree poco conosciute, nel rispetto della biodiversità.

Come ha sottolineato sempre Di Cosmo, il percorso è «un’occasione per il turista di riscoprire le vie storiche, dalla Roma antica, al Medioevo, a quelli che erano i confini del Regno Borbonico».

Il progetto permette alle aree interne colpite dal terremoto di reagire e di intraprendere un percorso di rivalorizzazione paesaggistica e sociale. Le strutture ricettive locali coinvolte, tramite l’affiliazione al Cammino, rafforzano il senso di appartenenza e solidarietà.

«Il Cammino risponde perfettamente alle esigenze turistiche attuali, che favoriscono un turismo esperienziale e attivo, ed è in linea con il 2019, l’anno che celebra il turismo lento» ha affermato ancora Di Cosmo. Con l’obiettivo di dare ulteriore visibilità a questo progetto nel corso di quest’anno, a breve è prevista la stampa di una nuova guida escursionistica, carte e materiali da parte di Montura Editing.