Murata Gigotti, la biblioteca comunale ora ha il nome di Mario

Coppito, grande commozione alla cerimonia di intitolazione della biblioteca a Mario Coscione. Un evento organizzato dalla Pro Loco di Coppito, il Centro Sociale “Libero Panella” e l’Associazione “Il Coraggio di Un Sorriso”.
Un abbraccio corale e commosso ha accompagnato la cerimonia di intitolazione della biblioteca di Murata Gigotti a Mario Coscione, il giovane rugbista scomparso a soli 22 anni a causa di una malattia.

Un evento organizzato dalla Pro Loco di Coppito, il Centro Sociale “Libero Panella” e l’Associazione “Il Coraggio di Un Sorriso”, nata per ricordare Mario.

L’iniziativa della Pro Loco di Coppito
«Siamo qui nella biblioteca di Murata Gigotti, voluta e realizzata dalla Pro Loco di Coppito, che ha raccolto migliaia di volumi subito dopo il terremoto: tra i primi ad arrivare ci furono quelli del presidente Napolitano che, sapendo che ci stavamo impegnando per una ricostruzione culturale della città, ci inviò dei volumi di narratori italiani. Dopo sono arrivate altre migliaia di libri. Non tutti sono qui, moltissimi sono stati donati ad altre associazioni.» racconta ai microfoni de Il CapoluogoMarina Marinucci, Presidente della Pro Loco di Coppito.

«Intitolare questa biblioteca a Mario ci è sembrata la cosa migliore per ricordarlo perché è il luogo dei ragazzi, è il luogo dove Mario veniva a studiare, a ridere, a scherzare con tutti gli amici, il gruppo di ragazzi che è qui oggi. Ci è sembrato anche il modo migliore per stare vicino a tutti questi ragazzi, che avevano perso un amico: era il nostro modo per dire “Mario è ancora qui con noi, il suo sorriso è ancora qui con noi, non si è spento.”»

Mario Coscione, l’associazione in suo ricordo
Presenti alla cerimonia anche i ragazzi dell’Associazione “Il Coraggio di Un Sorriso”, nata in memoria di Mario Coscione.
«Mario aveva la capacità di affrontare tutto con il sorriso e con un’energia unica, soprattutto nei momenti di difficoltà. racconta Andrea Piccirilli, Presidente dell’Associazione.

« Un ragazzo dai sani valori, che si occupava di politica e che aveva voglia di vivere e di fare sport, e che anche nei momenti più brutti partecipava agli eventi sportivi.»
«L’associazione è composta dagli amici che erano più vicini a Mario: i ragazzi di Coppito e del Paganica Rugby e tutti gli altri amici del rugby in generale.» conclude Piccirilli.
La biblioteca
Pensata nel 2009 e inaugurata il primo di maggio del 2012 alla presenza dell’ex sindaco Massimo Cialente, la biblioteca realizzata dalla Pro loco di Coppito è l’unica biblioteca comunale e da ieri, primo maggio 2019, è intitolata a Mario Coscione.
La biblioteca è aperta tutti i giorni, festivi inclusi e gestita gratuitamente da volontari.
Aperta fino alle 23:30, è divenuta punto di riferimento per molti studenti universitari.

13mila i volumi complessivi, di cui 5mila donati al Comune e recuperati dalla Pro Loco all’interporto di Avezzano dove giacevano abbandonati, e 800 circa donati dai figli del compianto Serafino Petricone: politico di origini coppitane. Si tratta di volumi di abruzzesistica, che formeranno una sezione a sé.
Una biblioteca, infine, che vanta anche 150 volumi di letteratura italiana donati dall’allora presidente della Repubblica Giorgio Napolitano alla Pro Loco.