Ricostruzione, l’impegno del Rotary per il corpo A di Ingegneria

Il Rotary finanziò la ricostruzione del corpo A di Ingegneria all’Aquila. Oggi la visita in città del presidente internazionale Barry Rassin.
Tour nella città in ricostruzione e visita speciale nel Dipartimento di Ingegneria Univaq, per osservare il corpo A, ricostruito, proprio dal Rotary, grazie a una raccolta fondi internazionale.
Il presidente Barry Rassin, accompagnato, tra gli altri, dal governatore del distretto 2090, che comprende le zone colpite del sisma del Centro Italia, dalla rettrice Paola Inverardi, dal presidente del Rotary Club L’Aquila, Rossella Iannarelli e da quello del Rotary L’Aquila Gran Sasso d’Italia Claudio Corridoni ha visitato luoghi e palazzi ricostruiti per poi prendere parte, dalle ore 12 di oggi, nell’aula magna di facoltà, all’incontro con studenti, rotariani e cittadini.
Il corpo A di Ingegneria è il primo edificio edificio tornato attivo nell’Ateneo aquilano dopo il sisma del 2009. L’incontro di questa mattina è stato anche l’occasione per fare il punto e per sottolineare l’importanza dei Club service nei disastri naturali e in ogni emergenza. Sono circa 35mila i club in tutto il mondo.


«Sono felice di essere qui con tutti voi, per osservare i risultati di un aiuto offerto dal Rotary, attraverso i suoi Club. Un grazie speciale va al Rotary L’Aqula, per l’impegno profuso nella ricostruzione. Grazie al progetto realizzato è stato possibile dare l’opportunità preziosa agli studenti di proseguire i loro studi. Questa città, L’Aquila, tornerà a volare e lo farà anche grazie a voi e grazie a chi ha creduto che tutto questo fosse possibile. Ogni giorno tutti voi, con le vostre giovani idee potrete contribuire concretamente a quanto c’è ancora da ricostruire», ha dichiarato Barry Rassin durante l’incontro con gli studenti.