Accord Phoenix, cessione di quote e assunzioni

Confermata l’ipotesi di cessione delle quote nell’incontro avvenuto ieri tra proprietà e sindacati.
L’advisor Mediobanca, una delle piu grandi banche di affari internazionali, ha dato seguito all’incarico affidato dal Fondo americano di cedere le quote del fondo.
«Il fatto che Mediobanca abbia accetttato questo grande incarico è la conferma di cui la città aveva bisogno che questa azienda “anatroccola”, contro cui si erano scagliati tutti, invece è un impianto industriale valido» ha commentato Francesco Baldarelli, recentemente uscito con un piena assoluzione dalla vicenda giudiziaria che aveva coinvolto la Accord.
Il tribunale ha assolto infatti Baldarelli e Hansen Jorgen Lundo, responsabile della linea produttiva, “per non aver commesso il fatto” rispetto all’accusa di gestione illecita di rifiuti.
All’indomani della conclusione positiva della vicenda due società internazionali e una nazionale molto importante hanno preso contatti commerciali per dare l’avvio a una trattativa.
«Per l’Aquila è una grande opportunità, non solo per la continuità che questa cessione di quote darebbe alla Accord quanto per la capacità di sviluppo che questo potrebbe assicurare.» prosegue Baldarelli.
A latere dell’incontro di ieri sera avvenuto tra i vertici dell’azienda e i sindacati, la proprietà ha confermato che entro un mese sarà chiusa la rendicontazione con Invitalia e si potrà procedere all’assunzione di nuove 25 unità.
Queste 25 unità andrebbero ad aggiungersi alle prime 55 assunzioni, rispetto alle 120 annunciate.
Fondamentale ai fini dell’ingresso dei nuovi lavoratori sarà lo sblocco di 6,5 milioni di euro dei complessivi 10,7 che Invitalia ha stanziato per lo stabilimento, soldi che saranno disponibili grazie a un decreto da parte della Regione, atteso a breve.