Avezzano, maggioranza sotto: non c’è la data per consiglio su bilancio

Nuovi disordini in maggioranza ad Avezzano. La conferenza dei capigruppo ha visto bocciare la proposta della maggioranza di convocare il consiglio sul bilancio consuntivo.
Nonostante la neonata giunta, la conferenza dei capigruppo, insolitamente di domenica, boccia la proposta di convocare il consiglio sul consuntivo per giovedì 23 maggio.
Se è vero che il buongiorno si vede dal mattino, allora presagio di scintille nel corso della conferenza dei capigruppo, si era già intuito nella serata di sabato, dopo la nota stampa, a firma della presidente del Consiglio comunale, Iride Cosimati, di riconvocare la conferenza per la mattina di domenica. Una decisione dettata dalle denunce di irregolarità nella precedente convocazione da parte dell’opposizione.
«Ho deciso di riconvocare la conferenza dei capigruppo domattina alle ore 11.45, dopo che i capigruppo consiliari della minoranza hanno fatto rilevare che la convocazione della stessa era avvenuta con 22 ore di preavviso piuttosto che 24, un mero cavillo che avremmo potuto tranquillamente superare con un pizzico di buon senso già stamattina in quanto, alla presenza di tutti i capigruppo, una eventuale nullità della notifica poteva considerarsi sanata. In ogni caso, per evitare polemiche pretestuose e ispirati, come siamo sempre stati, alla massima trasparenza, ho riconvocato la conferenza per domattina, malgrado sia domenica: una sollecitudine dettata, in particolare, dall’urgenza di convocare in tempi stretti il consiglio comunale per portare quanto prima in approvazione il bilancio consuntivo e gli altri grandi temi su cui la città sta aspettando risposte».
Il confronto domenicale, neanche a dirlo, si è risolto in un acceso nulla di fatto per la coalizione De Angelis. 12 voti contrari contro 11 favorevoli alla fissazione del consiglio, come riporta Il Centro: decisivo il voto contrario di Leonardo Rosa (Fdi). L’iniziativa della maggioranza è saltata anche per l’abbandono, a seduta in corso causa impegni personali, del capogruppo del misto, Giovanni Luccitti. Il sostituto, Rosa, entrato quando era ancora cocente lo scotto di un assessorato in giunta – in rappresentanza Fdi – forse poco condiviso, ha spostato le tesi della maggioranza, che, così, è andata sotto.
Prima del consuntivo c’è il nodo mercato del centro da affrontare. Questa la linea di pensiero di Leonardo Rosa, che ha fatto esultare la minoranza. «Ridare voce agli elettori», il commento di Babbo, come riportato dal Centro. Un’idea condivisa anche dal consigliere Roberto Verdecchia e dall’ex sindaco Giovanni Di Pangrazio, per il quale: «La maggioranza è in confusione totale e la città è abbandonata: l’unica presenza del Comune avvertita dai cittadini è legata la T-red e alle multe».