Pescatori in difesa del mare, protocollo d’intesa tra Ambiente e/è vita e Cogevo

21 maggio 2019 | 11:08
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Un protocollo d’intesa per tutelare il mare dall’inquinamento, l’iniziativa dell’associazione Ambiente e/è vita e Cogevo.

“Abbiamo iniziato un percorso con Cogevo – ha spiegato al microfono del direttore Roberta Galeotti il presidente nazionale di Ambiente e/è vita, Benigno D’Orazio – ormai da qualche tempo, già nel giugno scorso abbiamo sottoscritto il Patto per il Mare e adesso facciamo un passo in avanti con questo protocollo d’intesa. La raccolta di plastiche dai fondali marini e la sperimentazione di un nuovo sistema di pesca consentiranno effetti benefici sul piano della tutela dell’ambiente“.

“Bene il decreto Salva Mare – ha aggiunto Giovanni Di Mattia, presidente Cogevo Abruzzo – che finalmente cristallizza il ruolo del pescatore e lo definisce “spazzino e sentinella del mare”, perché il pescatore non è mosso solo da interesse economico, ma vive il mare ogni giorno e non potrà mai essere insensibile alle bellezze della natura e ai temi ambientali”.

Nello specifico, il protocollo prevede per il consorzio l’impegno a individuare campi di intervento oggetto di specifiche determinazioni applicative della presente convenzione, diffondere una cultura di tutela dell’ambiente e sviluppo sostenibile tra i propri associati, anche promuovendo l’iscrizione alla associazione e la partecipazione agli eventi della stessa tra i propri tesserati. Da parte sua l’associazione si impegna a collaborare con gli organi  del consorzio, fornendo supporto gratuito in ogni possibile campo oggetto del protocollo, anche allo scopo di individuare i settori di specifico intervento delle anzidette convenzioni applicative. Le parti potranno comunque individuare specifiche iniziative da proporre all’attenzione dei cittadini, nonché attivare specifici progetti a valere su fondi regionali, statali ed europei.