Centrale idroelettrica a Stiffe, il giorno del Comitato VIA

Riunione del Comitato regionale Via sul progetto della centrale idroelettrica alle grotte di Stiffe. I possibili scenari.
Si riunisce questa mattina il Comitato Valutazione di Impatto Ambientale della Regione Abruzzo per analizzare il progetto di centrale idroelettrica presso le grotte di Stiffe. Sempre in mattinata, dovrebbe arrivare il documento del Comune di San Demetrio ne’ Vestini, per l’avvio del procedimento Vinca.
“Sono emerse molte criticità procedurali e di contenuto” sottolineano dal Comitato Salviamo la foce di Stiffe e dal Forum H2O. “Auspichiamo che il Comitato respinga il progetto, noi faremo tutto quello che è democraticamente possibile fare per fermarlo qualora dovesse essere approvato”.
Difficilmente però nella riunione di oggi si dirà una parola definitiva sulla questione che ha portato alla mobilitazione di associazioni e cittadini, che si sono attivati presentando una valanga di osservazioni contro il progetto che rischia di far diventare “un rigagnolo” il rio La Foce. Osservazioni presentate anche dal Comune di San Demetrio proprio al Comitato Via e che riguardano criticità ambientali e paesaggistiche legate anche al rischio idrogeologico, con ricadute su economia e turismo.
Stando così le cose, potrebbero essere quantomeno necessarie integrazioni al progetto che, una volta recepite dall’azienda, porterebbero alla convocazione della Conferenza dei Servizi e quindi alla decisione definitiva entro i canonici 120 giorni. I tempi, dunque, si annunciano piuttosto lunghi, a meno che il Comitato Via non consideri sufficienti le autorizzazioni già incassate dall’azienda. L’ultima ipotesi, tuttavia, appare remota, considerate le numerose osservazioni giunte da istituzioni, cittadini e associazioni.