Elezioni comunali Trasacco, la sfida tra giovani

Sfida tra giovani a Trasacco, in vista delle elezioni comunali. A contendersi la carica di sindaco Cesidio Lobene e Silvana Salvi.
Saranno 7, nella provincia dell’Aquila, i Comuni chiamati a rinnovare i consigli comunali, tra questi proprio Trasacco. Due liste per due candidati, che si fronteggeranno il prossimo 26 maggio, in contempranea con le elezioni europee.
Da un lato Cesidio Lobene, 30enne imprenditore agricolo, a capo della lista Crescere Insieme. Lobene, già vicesindaco per un anno e mezzo nella passata amministrazione Quaglieri, ha a suo sostegno i candidati consiglieri: Nicola Casillo, Matteo Catarinozzi, Marta Coruzzi, Luca Leone, Ilaria Paletti, Mario Quaglieri, Guido Venditti, Oreste Fosca, Domenica Coletti, Gino Corsi, Marco Retico, Sara Di Salvatore.
«La mia squadra – ha spiegato alla redazione del Capoluogo – è giovane e competente, ha voglia di amministrare con trasparenza e dedizione. Tra i punti principali proposti nel nostro programma elettorale, anche nell’ottica della mia partecipazione alla storia amministrativa recente e della continuazione da garantire all’azione amministrativa locale, c’è il completamento dei progetti già avviati e lasciati in sospeso. Rientrano tra le priorità, poi, la riqualificazione dell’Area dei Frati, l’ultimazione dei lavori sul fronte del dissesto idrogeologico. E ancora tutte le attività relative alla manutenzione ordinaria, quali, ad esempio, la gestione delle aree verdi o del sistema di pubblica illuminazione».
Dall’altro lato la candidata, con la lista Adesso Trasacco, Silvana Salvi, 34enne, sposata con due bambini. Libera professionista dal 2013, assiste le aziende e i professionisti in campo tributario e fiscale. Ha alle spalle esperienza politica, in viertù del suo ruolo di consigliere comunale nella passata amministrazione. A sostegno della candidata Salvi: Mario Baldassarre, Olimpia Catarinacci, Gianluca Curti, Carlo Fosca, Maurizio Fosca, Ida Ippoliti, Tina Ippoliti, Stefano Oddi, Antonello Petrei, Emanuela Bisegna, Ettore Raschiatore, Cesidio Tonelli detto Marco.
«Voglio promuovere il principio della democrazia – ha spiegato – della trasparenza e delle partecipazione attiva dei cittadini alla vita del paese. Al centro del nostro programma, scelta non casuale, c’è il cittadino con le sue esigenze. Per questo in programma abbiamo inserito, nell’ambito della gestione della macchina amministrativa, un’attenta gestione del denaro pubblico, puntando, inoltre, l’attenzione sulle innumerevoli opportunità di accesso ai fondi nazionali. Vogliamo poi procedere ad una semplificazione nei procedimenti delle pratiche burocratiche e sviluppare politiche rigorose di conoscenza del territorio e dei suoi rischi, sviluppando la cultura della protezione civile e della formazione a tutti i livelli. Sul lavoro sosterremo i giovani e punteremo sulle professioni e le attività socialmente utili».