Legalità e ricostruzione ricordando Falcone e Borsellino: PalermoChiamaItalia a L’Aquila



PalermoChiamaItalia, l’iniziativa nazionale a L’Aquila, calata nel contesto della ricostruzione, per la giornata della legalità.
Una legalità coniugata alla ricostruzione, nel contesto aquilano, a dieci anni dal sisma. PalermoChiamaItalia, allora, come appuntamento con la memoria celebrata e con il senso del dovere.
Sono Falcone e Borsellino i fari della legalità nella ricostruzione, nell’ambito dell’iniziativa Palermo Chiama Italia. Questa mattina il convegno all’Emiciclo, nel 27esimo anniversario delle stragi di Capaci e Via D’Amelio. Dal 2012 il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, in collaborazione con la “Fondazione Giovanni e Francesca Falcone”, invita le scuole di tutta Italia a realizzare insieme iniziative di educazione alla legalità e al ricordo.
PalermoChiamaItalia, l’iniziativa si colloca in città simbolo del territorio italiano, quest’anno, oltre all’Aquila, partecipano: Sassuolo, Cagliari, Perugia, Roma, Milano, Torino, Fano, Napoli, Bari, Lucca Vibo Valentia.
Presenti a relazionare alla platea di studenti: il Procuratore della Corte dei Conti della Regione Abruzzo, Antonio Giuseppone, intervenuto sul ruolo della Corte dei Conti e, dunque, della legalità, nel processo di ricostruzione. Il costo sociale dell’infiltrazione mafiosa analizzato da Giuseppe Linares del Dipartimento della Pubblica Sicurezza Polizia di Stato. E ancora La descrizione dell’ingegner Mauro Malizia, Dirigente Superiore Vigili del Fuoco, sull’attività dei Vigili del Fuoco nei terremoti di L’Aquila e del Centro Italia.
«Cosa fa la Corte dei Conti nell’ottica della tutela della legalità: questo il mio intervento all’indirizzo dei giovani studenti qui presenti, ha spiegato il procuratore Antonio Giuseppone ai microfoni del Capoluogo. «Sono da poco a L’Aquila, ma di sicuro l’attività della Corte dei Conti nell’immediato post sisma ha incontrato le difficoltà maggiori, perché bisognava soddisfare una serie di esigenze primarie. Io arrivo dall’Umbria, dove la ricostruzione deve ancora iniziare e l’iter comporta un investimento di ingenti capitali pubblici su cui ciascuna autorità competente deve vigilare, innanzitutto la Corte dei Conti».
Spazio anche al delicato tema del patrimonio culturale tra ricostruzione e tutela, affrontato dall’architetto Alessandra Vittorini Direttore SABAP L’Aquila e Comuni del cratere, con la relazione del Tenente Colonnello Carmelo Grasso, Comandante Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Ancona, dal titolo: “I Carabinieri Custodi dell’Arte”.
Nel video le interviste al procuratore Giuseppone, ad Antonella Tozza, direttrice dell’Ufficio Scolastico Regionale, all’assessore regionale Guido Liris e al vice presidente del Consiglio regionale, Roberto Santangelo.