Sisma, L’Aquila risponde all’emergenza con Protezione Civile e imprese

Protezione Civile e Confindustria in sinergia per non farsi trovare impreparati di fronte alle calamità. Oggi il convegno “Imprese e territori resilienti”.
Una partnership descritta nel convegno di oggi, all’interno dell’Auditorium dell’azienda Dompé, denominato “Industrie e territori resilienti”.
Prevenzione e risposta all’emergenza, nelle difficoltà che si ripercuotono sul territorio e sulle sue imprese, dopo il terremoto dell’Aquila del 2009 e il sisma del Centro Italia. Il convegno – organizzato da Confindustria Piccola Industria, Confindustria L’Aquila Abruzzo Interno e Confindustria Abruzzo, Comitato regionale piccola industria, in collaborazione con la Protezione Civile – rientra negli appuntamenti del calendario eventi del decennale del sisma.
Nel corso dell’incontro l’illustrazione della partnership che vede unite Confindustria e Protezione Civile, collaborazione nata due anni fa e caratterizzatasi attraverso il PGE, Programma Gestione Emergenze, durante il sisma del 2012 in Emilia.
Dopo i saluti istituzionali e gli interventi dei presenti a relazionare – tra i quali, nella prima parte del convegno, Giuseppe Argirò, presidente Piccola Industria Confindustria Abruzzo, Roberto Monfredini, vice presidente Confindustria L’Aquila Abruzzo Interno, Pierluigi Biondi, sindaco dell’Aquila, Marco Marsilio, presidente della Regione Abruzzo, Giuseppe Linardi, Prefetto dell’Aquila, Vito Borrelli, capo della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea – le relazioni “Riduzione del rischio di catastrofi e comunità resilienti” e “La Regione Abruzzo ed il Sistema regionale della Protezione Civile“.
Tra i relatori anche Carlo Robiglio Presidente Nazionale Piccola Industria di Confindustria, il quale ai nostri microfoni ha spiegato: «La sinergia tra imprese e Protezione Civile è finalizzata alla risposta alle esigenze di quei territori colpiti dalle calamità. L’imprenditore, infatti, ha sempre più un ruolo sociale nel territorio in cui opera. Ruolo sociale che si connota anche nel continuare a dare lavoro, da parte delle aziende, ai propri collaboratori, anche nei momenti in cui sono difficili e complicati i processi produttivi». Ecco perché è attivo un confronto che vede le imprese collaborare, oltre che con la Protezione Civile, con le banche, gli organi del governo, le assicurazioni, con l’obiettivo di creare un tavolo tecnico che fornisca un sostegno concreto ad un territorio che ha fatto, già, della resilienza la sua forza.