Pizza e zafferano, arte e buon gusto nella gara in corso a L’Aquila

L’evento, che occupa le intere giornate del 30 e 31 maggio e la mattinata del primo giugno, consiste in una competizione tra ragazzi provenienti da tutto il centro Italia accomunati da un’unica passione: la pizza.

Ognuno dei partecipanti è chiamato a realizzare una pizza sulla base della propria maestria nell’ accostare più tipi di ingredienti: denominatore comune di tutti i piatti che saranno realizzati è lo zafferano dell’Aquila DOP.

“Non è stato facile ideare e concretizzare dal nulla e in breve tempo una competizione di questo genere che per L’Aquila costituisce una novità. – cosi Mutignani ai microfoni del Capoluogo.it.

“Ho voluto organizzare questo evento per onorare la memoria della compianta regina dello zafferano Gina Sarra
che mi ha tramandato la passione e l’amore per questa spezia eccezionale permettendomi così di vincere il campionato nazionale accademico 2019 di pizza al piatto. La mia speranza è quella di trasmettere la mia grande passione ai più giovani”.

A giudicare i piatti realizzati dai concorrenti sarà una giuria composta da esperti del settore mentre le diverse fasi della gara verranno inframmezzate dalle esibizioni freestyle di Giorgio Nazir, Paolino Bucca e Saverio Labate, membri del Team Tricolore Pizzaioli Acrobatici.

Durante la manifestazione, oltre alle esibizioni del team Tricolore, sono previsti gli interventi di Massimiliano D’Innocenzo, presidente del consorzio A Tutela Dello Zafferano dell’Aquila DOP, che informerà il pubblico circa le qualità dello zafferano e le modalità con cui questa caratteristica spezia viene coltivata e lavorata, e di Emiliano
Scoppetta, coltivatore diretto, che parlerà della lavorazione del grano e delle diverse tipologie di farine.

Franco Cardelli, titolare della pizzeria Don Franchino a Castelnuovo Vomano nonché maestro pizzaiolo che ha curato la formazione di Fabio Mutignani nell’arte della pizza, presiederà la premiazione nell/mattina di sabato.