L’Aquila, alla Dante saggio di fine anno degli allievi di chitarra

1 giugno 2019 | 11:49
Share0
L’Aquila, alla Dante saggio di fine anno degli allievi di chitarra

Saggio di fine anno allievi di chitarra della scuola media Dante Alighieri dell’Aquila.

Gli alunni coinvolti nel saggio frequentano il triennio delle sezioni A e B; il concerto si terrà all’interno della biblioteca della scuola; sono previste esibizioni sui brani di J.S. Bach, N. Paganini, F. Carulli, R. Vinciguerra e dal repertorio popolare sudamericano.

“I nostri ragazzi giungono al saggio dopo aver svolto in questi mesi un percorso didattico sia tecnico che musicale sulla chitarra, affrontando brani che li hanno coinvolti sia nel primo repertorio chitarristico che in quello cameristico, con l’esecuzione da di duo e trii sia di quartetti che di orchestra”, spiega Antonio Pro intervistato dal Capoluogo.it.

“La preparazione al saggio di fine anno è un impegno importante non solo per i ragazzi ma anche per le famiglie a cui oggi va il mio ringraziamento per aver supportato le loro scelte ed essersi messi sempre a disposizione. Studiare la chitarra non è solo l’esecuzione finale, ma soprattutto ciò che c’è dietro lo strumento. Ci vogliono ore di esercizio, approfondimenti, buona volontà e tanta voglia di fare”, chiarisce.

“Studiano con impegno e profitto – aggiunge inorgoglito – sacrificando parte del tempo libero. Questo gioco di squadra che vede tutti protagonisti ci ha consentito di piazzarci positivamente a tante competizioni di livello. Tutto ciò non sarebbe possibile senza un adeguato lavoro che vede insieme una serie di forze. Quindi oggi il mio ringraziamento va soprattutto alla nostra dirigente scolastica Antonella Conio, attenta e presente per fare della nostra scuola un’eccellenza e a tutto il personale docente e amministrativo, preziosi e fondamentali per una buona gestione”.

Dopo lo studio della chitarra i ragazzi devono affrontare anche lo studio delle altre materie previste dal piano didattico, tra cui due lingue straniere. Insomma, da parte nostra c’è tutta la volontà per formare questi ragazzi al meglio e prepararli ad affrontare con dignità il futuro”, continua.

E in tal senso il docente ritiene che lo studio della musica abbia una duplice funzione, non solo didattica ma anche formativa per la psicologia del fanciullo. “A scuola non ci limitiamo solo a studiare ma a sviluppare una serie di capacità, che vanno dall’autocontrollo alla socializzazione, passando per un educato e consapevole senso critico verso se stessi e gli altri compagni. Penso davvero che la musica sia una delle più grandi espressioni di cultura che aiuta anche a vivere meglio!”.

E in quest’ottica, negli anni, si è sempre speso per portare i suoi alunni fuori dai banchi, ad esibirsi, a confrontarsi con il pubblico, organizzando spettacoli, incontri, saggi che oggi hanno reso la “Dante Alighieri” dell’Aquila un punto di riferimento regionale per lo studio della musica.

Tra i suoi ragazzi alcuni fanno parte dell’orchestra della scuola e poche settimane fa si sono cimentati in un’esibizione nazionale che li ha visti protagonisti in Sicilia; e tante sono le attività già in programma per il prossimo anno scolastico.

“E molti che usciranno quest’anno dalla scuola media proseguiranno gli studi musicali nel conservatorio Casella, altri continueranno anche per il solo gusto di fare musica in maniera dilettantesca, infatti il piacere di avvicinarsi alla musica ed a uno strumento, in primis deve essere motivo di divertimento e voglia di stare insieme. Sono orogliogo di loro e molto fiero, i loro successi sono la mia forza per andare avanti e continuare su questa strada”, conclude.

I ragazzi che parteciperanno al saggio sono: Allegra Lazzaro, Alessandra Fulvi, Leonardo Tursini, Martina Chiacchia, Leone Calderoni, Federico Dionisi, Alessandro Del Bene, Davide Di Cesare, Daria Ferrari, Elena Tazzi, Simone Ianni, Santiago Petrocco, Andrea Petricola, Romuald Toyo Mottola, Alessandra Teti, Denis Popescu, Francesca Tampu, Sofia Ciuffetelli.

La foto allegata è dell’esibizione della classe di chitarra durante il concerto che si è tenuto a dicembre 2018.