Aumento pedaggi, Consiglio straordinario e interrogazioni

13 giugno 2019 | 16:09
Share0
Aumento pedaggi, Consiglio straordinario e interrogazioni

Centrosinistra all’attacco sul rincaro pedaggi autostradali. Consiglio straordinario e interrogazione parlamentare. Il M5S: “Basta strumentalizzazioni”.

I consiglieri dei gruppi di centrosinistra (Giovanni Legnini, Silvio Paolucci, Americo Di Benedetto, Dino Pepe, Sandro Mariani) hanno richiesto formalmente la convocazione del Consiglio regionale straordinario per scongiurare l’aumento dei pedaggi autostradali dal prossimo 1 luglio. «Rischiamo un vero salasso – ha detto Legnini – parliamo di uno dei temi più importanti per la nostra regione. Su tariffe e messa in sicurezza delle autostrade si gioca il futuro dell’Abruzzo pertanto abbiamo ritenuto che fosse il Consiglio regionale ad indicare una strada al Governo regionale impegnando il Presidente Marsilio nella risoluzione di questa vicenda. Ad oggi gli aumenti tariffari sono rimasti sospesi ma non sono soppressi e la concessionaria ne pretende le somme. Per scongiurare questo vero e proprio salasso secondo noi va posto l’aumento a carico della fiscalità generale e devono essere diluiti nel tempo questi incrementi nel Piano economico finanziario».

Intanto la deputata Pd Stefania Pezzopane ha annunciato di aver «depositato interrogazione urgente su emergenza pedaggi autostrade A24/A25. Ieri c’è stato un incontro tra ministro e vertice Strada dei Parchi. Dopo mesi di silenzio, di negazione di incontri, di fughe dalle responsabilità, il ministro incontra a porte chiuse quel concessionario che aveva giurato di voler cacciare via senza aver incontrato né i sindaci, né le parti sociali. Con il collega D’Alessandro abbiamo chiesto un incontro per dare una mano al governo, ma ancora non ci viene concesso. Purtroppo nel decreto cantieri non è stata prevista nessuna misura per evitare gli aumenti. E quindi la mia preoccupazione è molto forte. Il ministro risponda e non sfugga al Parlamento».

A stretto giro di posta la replica del M5S, che con Sara Marcozzi ammonisce: «Il Pd la smetta con le strumentalizzazioni. Gli esponenti regionali del Pd e compagni hanno la memoria corta o fanno finta di non ricordare che se ci troviamo in questa situazione è solo colpa dell’inattività, durata anni, del loro ex Ministro Del Rio. Non paghi di aver richiesto un consiglio regionale straordinario su un tema che il governo nazionale stava già risolvendo, quello del Traforo del Gran Sasso, adesso è la volta delle tariffe autostradali della A24 e A25. Una questione a cui il Ministro dei Trasporti Danilo Toninelli sta lavorando in prima persona, dialogando con Strada dei Parchi e con la Commissione europea per trovare una soluzione e non causare danno alle tasche degli abruzzesi. Un atteggiamento, quello di Legnini e compagni, strumentale, dilatorio e in danno della comunità abruzzese».

Intanto la Regione Abruzzo fa sapere di essere in contatto continuo con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per garantire la sospensione dell’aumento dei pedaggi sulle autostrade A24 e A25 e per garantire a tutti coloro che le percorrono condizioni di sicurezza e servizi adeguati. Il ministero ha ripetutamente confermato, nel corso di diversi incontri, che è al lavoro per rinviare gli aumenti previsti, in attesa che venga analizzato e approvato il Piano economico e finanziario che è stato presentato. «Non penso che il Ministero racconti impegni che poi non trovino riscontro nella realtà – ha commentato il presidente della Regione Marco Marsilio -. Confido che tutto quello che è stato detto nel corso dei diversi incontri che ho avuto al Ministero si appresti a diventare realtà, evitando così un sostanzioso aumento del costo dei pedaggi, che danneggerebbe il singolo cittadino ma anche l’intera economia regionale».