Rettorato Univaq, Masciocchi vs Alesse: il primo voto

Oggi, 13 giugno, il primo voto della corsa a due tra il prorettore Carlo Masciocchi e il professor Edoardo Alesse.
Il mandato del nuovo rettore avrà la durata del sessennio 2019-2025.
Oggi, 13 giugno, il primo voto della corsa a due tra il prorettore Carlo Masciocchi e il professor Edoardo Alesse.
Entrambi i candidati per la nuova era post Inverardi hanno altissimi profili.
Il mandato del nuovo rettore avrà la durata del sessennio 2019-2025.
La votazione comincerà alle 10:30 fino alle 19:30 presso Palazzo Camponeschi.
Se non si dovesse raggiungere il quorum, cioè la maggioranza assoluta degli aventi diritto, un’altra votazione ci sarà il 18 e una terza il 25.
L’eventuale ballottaggio è previsto per il 28 giugno.
Rettorato Univaq, chi può votare
Potranno votare a tutti i professori di prima e di seconda fascia e ai ricercatori; i membri del Consiglio Studentesco, i rappresentanti degli studenti eletti nei Consigli di Dipartimento e nel Senato Accademico con voto pesato 0,5; il personale tecnico amministrativo che esprime una quota elettorale pari al 15% dei docenti elettori, moltiplicata per il rapporto tra i votanti e gli aventi diritto del personale tecnico-amministrativo.
Gli elenchi del personale avente diritto di voto sono predisposti dai competenti Uffici dell’Area Gestione Risorse Umane e rimessi ai presidenti della Commissione elettorale e dell’Ufficio elettorale per le rispettive competenze Gli elenchi degli studenti aventi diritto di voto sono predisposti dalla segreteria unica della Rettrice e del direttore generale e rimessi ai presidenti della Commissione elettorale e dell’Ufficio elettorale per le rispettive competenze
Rettorato Univaq, i due candidati
IlCapoluogo.it aveva incontrato entrambi i candidati nella rubrica Pausa Caffè del direttore Roberta Galeotti.
Rettorato Univaq, Masciocchi: «Non mi spavento dinanzi alle responsabilità».
«Conosco molto bene le difficoltà e l’impegno del ruolo, – aveva affermato Masciocchi ospite di Pausa Caffè– ho ricoperto fino ad ora il ruolo di prorettore vicario. Non mi spavento dinanzi alle responsabilità. La città dell’Aquila – ha aggiunto – sa bene quanto l’Ateneo sia intimamente legato al tessuto sociale cittadino, quanto sia strettamente coinvolta la via del Capoluogo con quella universitaria. Per questo abbiamo bisogno di un rettorato dinamico, propositivo, che sappia esaltare il lavoro di questa Università. Che promuova le grandi iniziative di cui siamo protagonisti».
Rettorato Univaq, Alesse: «Lavorare in sinergia con la città».
«Credo che candidarsi oggi a Rettore – aveva dichiarato Alesse a Pausa Caffè– sia un gesto che rasenta lo sprezzo del pericolo. Questa a volte sembra un’Università chiusa nella sua torre d’avorio, ma così non è: dobbiamo intersecare l’ateneo con la città, lavorare in sinergia».