L’Aquila, 46enne muore cinque giorni dopo una caduta

L’Aquila, 46 enne muore dopo una caduta. Giovanni Lepidi, originario di Pianola, lascia una moglie e due figli
L’uomo è morto ieri pomeriggio, dopo essere caduto venerdì.
Lepidi aveva battuto la testa, ma avendo riportato solo qualche mal di testa ha probabilmente sottovalutato l’episodio.
La situazione è precipitata domenica a ora di pranzo, quando ha cominciato ad accusare dei dolori molto forti, tanto che la moglie lo ha accompagnato al Pronto soccorso dell’ospedale San Salvatore dell’Aquila.
Dagli accertamenti è emerso un ematoma cerebrale; è stato ricoverato ed era in attesa di essere operato per la rimozione dell’ematoma, quando è morto improvvisamente.
La notizia di questa improvvisa scomparsa ha gettato nello sconforto tutta la comunità di Pianola, dove Lepidi viveva con la moglie e i due figli di 14 e 18 anni. Proprio il più grande oggi dovrebbe sostenere gli esami di maturità.
Molto conosciuto, lavorava da tanti anni al centro gas di Di Fabio sulla statale 5 bis.
Unanime il cordoglio di amici e parenti che sui social in queste ore lo stanno ricordando come un onesto lavoratore e un uomo virtuoso.
E proprio Dino Di Fabio della Centrogas ha affidato ai social un messaggio di cordoglio per il suo storico dipendente.
“Giovanni è stato la colonna della Centrogas. Da oltre 25 anni un mio prezioso collaboratore. Una persona speciale, amabile, gentile, disponibile con tutti. Conosceva tutti i clienti che lo chiamavano per nome e lui rispondeva con un sorriso e con un esclamazione di amicizia. Un grande lavoratore con la passione del lavoro. Lascia un vuoto incolmabile in quanti lo hanno conosciuto e apprezzato. Sono affranto per questa grande perdita. Giovanni sarai sempre nel mio cuore. Un forte abbraccio ai familiari”.
I funerali oggi pomeriggio alle 15 nella chiesa di Pianola.