ABBAZIA SANTA LUCIA |
Attualità
/
Copertina
/
L'Aquila
/

Riapre Abbazia Santa Lucia a Rocca di Cambio

28 giugno 2019 | 12:41
Share0
Riapre Abbazia Santa Lucia a Rocca di Cambio

Grande festa, nel comune più alto dell’Appennino per un momento lungamente atteso: a Rocca di Cambio, domani sabato 29 giugno (alle ore 17) si inaugura l’Abbazia di Santa Lucia, sottoposta a lavori di riconsolidamento e restauro, necessari a seguito dei danneggiamenti del terremoto del 6 aprile.

Dopo un’apertura straordinaria in anteprima, lo scorso 13 dicembre (in concomitanza con la festa dedicata alla Santa cui è intitolata), l’Abbazia torna definitivamente alla fruizione con una cerimonia officiata da Monsignor Orlando Antonini, già nunzio apostolico, a cui parteciperanno il segretario regionale Mibac per l’Abruzzo, l’architetto Stefano D’Amico, le autorità locali, ed il gruppo di lavoro che ha seguito l’intervento.

affresco rocca di cambio

Santa Lucia aveva subito ingenti danni con il sisma del 2009, che aveva causato crolli nelle murature, con conseguente caduta di porzioni dei preziosi affreschi che caratterizzano il monumento, risalente probabilmente al XII secolo e citato con precisione nel 1313 nell’inventario delle chiese del territorio aquilano.

Accostata spesso alle Chiese di Fossa e di Bominaco, proprio per i cicli di affreschi che le caratterizzano, Santa Lucia è stata interessata, dopo un’attenta e tempestiva messa in sicurezza, a lavori di consolidamento e reintegrazione di ampie porzioni delle murature; al riposizionamento di materiale lapideo del portale e degli imbotti; alla revisione e al rifacimento delle coperture e al restauro della facciata; alla scarnitura e alla stuccatura dei giunti sulle intere superfici murarie; al rifacimento ed adeguamento degli impianti elettrici, esterni ed interni.

affresco abbazia santa Lucia

Il restauro degli apparati decorativi è stato altrettanto complesso: dopo la mappatura dei danni, anche con termografie, gli affreschi sono stati sottoposti a velinature, mentre i frammenti delle parti cadute sono stati raccolti e catalogati, per essere poi ricollocati in fase di restauro, per mostrarsi oggi nella loro vivacità d’insieme.

Intervento di consolidamento e restauro curato dal Segretariato Regionale MiBAC per l’Abruzzo

Finanziamento Delibera Cipe 135/2012 € 1.400.000,00

RUP arch. Paolo Mascilli Migliorini

Direttore dei Lavori arch. Marcello Marchetti, poi architetto Paolo Mascilli Migliorini

Responsabile restauro apparati decorativi dottoressa Anna Colangelo (Soprintendenza Abap Abruzzo)

Ditta esecutrice Crucinelli Rest/Edile srl di Tolentino (Macerata)