Chiesa di San Silvestro, immagini inedite dal 6 aprile ad oggi

In attesa dell’inaugurazione del 3 luglio, Il Capoluogo vi mostra le immagini esclusive del regista e documentarista aquilano Sergio Ciarrocca, che documentano lo stato di avanzamento dei lavori dal post sisma ad oggi.
La chiesa di San Silvestro sarà riconsegnata alla città mercoledì 3 luglioe l’inaugurazione sarà caratterizzata da tre giorni di celebrazioni, alle quali parteciperanno le figure istituzionali e i rappresentanti del MIBAC, oltre all’arcivescovo Giuseppe Petrocchi.
All’inaugurazione sono stati invitati anche il ministro dei Beni e delle Attività culturali, Alberto Bonisoli, e il sottosegretario ai Beni culturali, Gianluca Vacca.
Il primo giorno sarà dedicato alla riapertura della chiesa alla presenza delle autorità, mentre il pomeriggio saranno illustrati i lavori da docenti di fama internazionale.
Il secondo giorno vi sarà la messa celebrata dal cardinale Petrocchi e il terzo giorno si terrà un concerto all’interno della chiesa, organizzato dalla Società aquilana dei concerti Barattelli.
In attesa dell’inaugurazione, Il Capoluogo vi mostra le immagini esclusive del regista e documentarista aquilano Sergio Ciarrocca, che documentano lo stato di avanzamento dei lavori già a partire dal febbraio 2011.
Nel documentario viene intervistato l’architetto Marcello Marchetti della struttura del Vice Commissario delegato per la tutela dei beni culturali, ing. Luciano Marchetti.
Quella di San Silvestro è una chiesa di rilievo non solo a livello storico e culturale ma anche per le dimensioni. Come fa notare l’architetto Marchetti, a differenza di altre chiese imponenti come la basilica di Collemaggio e Santa Maria Paganica, San Silvestro ha retto fino al limite delle possibilità di una simile struttura di 48 m x 20 x 19 metri.
Una chiesa importante anche per il suo patrimonio artistico e per i suoi affreschi che torneranno alla città dopo il restauro della facciata, con la terminazione orizzontale tipica delle chiese aquilane, e il magnifico rosone, uno dei più grandi in Abruzzo.

Splendido il complesso absidale, diviso in quattro episodi principali: l’Adorazione dei Magi, la Gloria della Madonna, la Gloria del Cristo e una Pietà, ai quali fanno cornice fasce decorate a motivi geometrici.
Nel 2017 all’architetto Marcello Marchetti subentra come direttore dei lavori, l’architetto Augusto Ciciotti del Segretariato regionale del Ministero dei beni e delle attività culturali.