Allaccio alla chiesa di Campo Imperatore, la replica

Dopo l’indignazione e l’esposto contro buco e cavo elettrico volante nella chiesa di Campo Imperatore, replica uno dei titolari dei numerosi furgoni ambulanti di bevande e panini che esercitano sul piazzale.
L’AQUILA – Dopo l’indignazione e l’esposto contro buco e cavo elettrico volante nella chiesa di Campo Imperatore, replica uno dei titolari dei numerosi furgoni ambulanti di bevande e panini che esercitano sul piazzale.
Nella chiesa, come già illustrato,è stato creato, su un muro in pietra, un buco, per far passare il cavo elettrico volante in questione.
A scoprire gli allacci è stato un frequentatore abituale della montagna aquilana, il quale ha documentato il tutto con foto e materiale video.
Ed è stato presentato anche un esposto.
Uno dei titolari dei furgoni che svolgono la propria attività sul piazzale si è rivolto a Il Capoluogo per fornire la sua versione.
«Il filo non passa dentro la chiesa ma nel tunnel invernale dove c’è l’accesso per la chiesa.» precisa M.Z., l’ambulante a Il Capoluogo.
«La chiesa non è riguardata dal passaggio del cavo. Io ho fatto un contratto con l’Enel, mi è stato fatto un contratto privato. Prima il cavo usciva proprio da una finestra della chiesa. Poi i responsabili della chiesa, gli alpini di Assergi, mi hanno detto di fare un buco nell’ingresso invernale e di far passare il filo nella scalinata che passa al di fuori della chiesa.»
«Il filo, tra l’altro viene poi rimosso, non è né interrato né fisso, perché d’inverno qui la strada è chiusa.» prosegue il titolare del piccolo esercizio ambulante di paninoteca e ristoro.
«Sono più di 30 anni che offro un servizio qui sopra, o almeno ci provo, perché ci sono tante problematiche, a partire dalla mancanza di servizi, dalla mancanza anche di un semplice bidone della spazzatura.» conclude il titolare del furgone.