Capitignano riparte, riapre un bar a due anni dal sisma

18 luglio 2019 | 06:40
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Capitignano riparte, riapre un bar a due anni dal sisma

Due giovani imprenditori hanno puntato su Capitignano per ripartire. Riapre un bar a due anni dagli eventi sismici di gennaio 2017

Il 28 giugno 2019 sarà ricordato come l’inizio della rinascita della socialità per il paese di Capitignano dopo i tragici eventi sismici del 24 agosto 2016 e del 18 gennaio 2018 che hanno costretto molti cittadini residenti ad andar via e molti visitatori e pendolari a farvi ritorno il meno possibile per timore delle continue scosse.

Tale contesto, unitamente alla chiusura di esercizi commerciali come l’ex Bar Centrale nel giugno 2017, ha fatto in modo che Capitignano apparisse per due anni come un paese fantasma rispetto alla socialità e agli incontri, soprattutto di sera.

Nella stessa Piazzetta degli Alpini dove si trovava il precedente esercizio commerciale, il 28 giugno ha finalmente riaperto i battenti una nuova attività commerciale: Bar Osteria del Parco.

Dopo la pubblicazione del bando di circa un anno fa da parte del Comune, ad aggiudicarsi la gestione sono stati due volenterosi giovani, Alessandro Di Francesco  e Tiziana Di Donato, abruzzesi ma provenienti da altre zone.

Dopo mesi di infaticabile e certosino lavoro da parte degli stessi imprenditori quello che viene proposto oggi alla clientela è un prodotto di prima qualità per tipo di impostazione della operatività, per l’arredo, per gli ambienti rinnovati in toto e per la cura nei particolari che trasmettono calore e familiarità al cliente, seppur realizzati nella massima semplicità.

capitignano bar nuovo

Il legno è l’elemento principe e unitamente ad oggetti d’epoca come le “bigonce”, vasi in pietra utilizzati come fioriere e una testa di cervo con un imponente palmo di corna che troneggia nell’angolo bar, denotano il buon gusto di chi ha pensato e realizzato l’opera in stile vintage,  perfettamente inserita in un contesto country nel cuore del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.

Per la prima volta questo locale si  dota di una attrezzata cucina che, oltre ai servizi del Bar, consentirà di fornire pasti e aperitivi cenati a base di prodotti locali come carni, salumi,  formaggi e tartufo nero da servire sia nell’antistante area a giardino, sia all’interno in una rinnovata sala arredata.

Il nome del Bar non è stato scelto a caso; a pochi metri, sempre nella stessa Piazzetta degli Alpini, è stata inaugurata un anno fa la sede del Centro Visite del Parco Nazionale Gran Sasso Monti della Laga, con la mission di divulgare la conoscenza e l’amore per la natura organizzando tutta una serie di iniziative pro ambiente per la ripulitura di sentieri montani e collinari, per la diffusione della conoscenza e per la civile convivenza con un’area Parco protetta, per l’organizzazione di escursioni guidate, ecc…

“Un augurio e un complimento particolari da parte di tutti coloro che da sempre profondono impegno per far rivivere e progredire Capitignano a questi due giovani, Alessandro e Tiziana,per il coraggio e l’abnegazione dimostrati con tenacia nel credere nell’iniziativa e con un ringraziamento per aver ridonato al nostro paese l’opportunità di uno sviluppo futuro migliore e la speranza per una attesa socialità nel luogo ritenuto più confacente ai desideri dei cittadini di Capitignano”, è il commento del coordinatore dell’associazione per Capitignano e frazioni, Pio Fulvi.