Aielli, dopo Fontamara il murale della Costituzione

Non solo Fontamara. L’intera Costituzione Italiana trascritta su una parete ad Aielli. L’impresa è in corso, i dettagli.
Dopo Fontamara, quindi, la Costituzione, a poratata di…muro.
Lo annuncia il sindaco di Aielli, Enzo Di Natale, a pochi giorni dalla manifestazione Borgo Universo che, da qualche anno a questa parte, sta trasformando il paese, borgo autentico marsicano, in un luogo incantato da colori moderni che ne ridisegnano gli storici tratti.
“Dopo il murale Fontamara, anche quest’anno la superficie scelta sarà un muro, una parete situata dentro il parco giochi AngeloVassallo, forse perché ci abbiamo preso gusto, forse perché ormai siamo maestri, forse tutte e due”.
“Tutta la parte tecnica/artistica è stata seguita dalla studentessa Angie Mazzulli. Una stampante speciale, portata appositamente da una ditta venuta da Novara (Wallprinter – Stampa su Muro) lavora da due giorni per realizzare l’opera. Ma quello è un muro in cemento armato di 60 mq, non è un foglio di carta, c’è quindi sempre bisogno della maestria artigiana che ripassa quasi ogni riga”, continua il primo cittadino.
“Gli ostacoli sono plurimi e ancora c’è da scrivere. Se l’impresa andrà a buon fine sarà però la prima volta in Italia. Mai una costituzione era stata scritta su una parete esterna. Riscoprire i principi racchiusi dentro la nostra legge fondamentale, diffonderli, veicolarli in maniera diversa e originale. La Libertà, l’uguaglianza, la dignità umana, il rispetto verso il prossimo, verso il bene pubblico. Valori che dovrebbero ispirare la vita politica, economica e sociale di tutti noi. È il nostro personale tentativo di far conoscere la Costituzione. Perché essa è la base e il fondamento della nostra convivenza civile. Perché è un documento per ottenere il quale tante donne e tanti uomini hanno sacrificato i propri interessi, la propria famiglia, la propria vita”.
“Per tutto questo il Comune di Aielli e Borgo Universo ci stanno provando e ce la stanno mettendo tutta. Speriamo di riuscirci“.
In bocca al lupo, allora, per un’iniziativa dal valore storico, sociale e culturale, che farà del gioiellino di Aielli un borgo sempre più universale.