7000 penne nere hanno invaso Ovindoli di tricolore

7000 penne nere hanno invaso Ovindoli per il Premio fedeltà alla Montagna. Musica, cibo e commemorazioni all’insegna del tricolore.


Sono stati 3 giorni allegri, quelli appena trascorsi e targati ANA, dedicati al 39° Premio Fedeltà alla Montagna, assegnato all’alpino Fortunato Flaviani, del gruppo di Ovindoli.
Al raduno, secondo le prime stime, erano circa 7 mila persone.
Il riconoscimento viene assegnato, ogni anno ad un socio dell’associazione distintosi per la cura e la passione messe nella gestione del territorio montano.
Flaviani è il proprietario dell’azienda agricola “La serra”, gestita insieme a suo fratello Pasquale e alle loro famiglie.

Un’attività che tramanda le antiche tradizioni di coltura di prodotti locali come patate e lenticchie, e allevamento di bovini ed equini con relativa produzione di carni pregiate. Notevole è anche la produzione casearia derivante da latte prodotto da animali pascolanti oltre i 1500m slm.
Tutto è cominciato venerdì 19 luglio con il concerto alpino di benvenuto nella chiesa di San Sebastiano Martire.

Sabato l’intera giornata è stata dedicata alle passeggiate alla scoperta del territorio e la visita all’azienda agricola del premiato.
Nel pomeriggio l’arrivo del Labaro Nazionale e il trasferimento al Monumento dell’Alpino, per l’alzabandiera e la deposizione di una corona. È stato proiettato anche un filmato dedicato a Fortunato Flaviani. Rancio alpino in serata.

Domenica 21 c’è stata la sfilata alpina a partire dalle 9,30, una Santa messa alle 11 per poi passare alla cerimonia di premiazione. Alle 17 la conclusione della manifestazione.

“Questo premio è per tutti coloro che vivono la montagna ogni giorno. Per me è una grande emozione”, è stato il commento emozionato del vincitore.
Le foto allegate all’articolo sono state fatte dalle Forze Armate e dall’avvocato aquilano Cesare Ianni.
