L’Aquila 1927, la cessione è più vicina

23 luglio 2019 | 07:38
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L’Aquila 1927, la cessione è più vicina

L’Aquila 1927, dopo l’iscrizione al cardiopalma, si sta ultimando la trattativa per la cessione della società al gruppo imprenditoriale locale. Settimana decisiva

Il club rossoblù, dopo l’ufficialità dell’iscrizione al Campionato di Promozione, è ancora, neanche a dirlo, alle prese con un futuro nebbioso.  La trattativa per la cessione, però, sembra potrà ufficializzarsi a metà settimana.

Superato il primo ostacolo, la strada per la normalità resta lunga, soprattutto a giudicare dalle lungaggini che hanno rallentato l’ormai quasi scontato passaggio di proprietà. Fedeli no e forse neanche i Supporters’ Trust per il futuro assetto societario di L’Aquila 1927. Molto più probabile, invece, la riuscita della trattativa con la cordata di imprenditori aquilani, con al centro Eliseo Iannini. In settimana, secondo fonti vicine all’ambiente rossoblù, l’incontro per cercare di chiudere, definitivamente, la trattativa di cessione al gruppo imprenditoriale, coordinati da Fabrizio Rossi. La svolta, quindi, stavolta sembra vicina.

La trattativa continua, anche se sottotraccia.

Il presidente De Paulis torna ad adottare la linea del silenzio: “Parlerò solo quando ci saranno notizie ufficiali”. I Supporters’ Trust aspettano, come ‘spettatori’ direttamente interessati: “La nostra proposta c’è stata ed è tuttora valida, ma non tocca a noi decidere”. La decisione, infatti, spetterà proprio all’attuale numero uno societario e sembra che, nonostante le smentite, in ballo ci siano fattori economici. Probabilmente, però, nessun ostacolo insormontabile all’orizzonte.

Non solo imprenditori impegnati nel settore della costruzione, però. L’Aquila città è anche altro e dall’ambiente che gravita attorno alla realtà rossoblù ci si aspetta qualche passo verso la prima squadra del capoluogo, anche solo per avere la garanzia di un futuro societario e sportivo più sereno e in rispetto al retaggio storico che il club porta con sé. Iannini e soci per il futuro, ma non è escluso che il gruppo possa allargarsi. Da definire, ci saranno, poi, anche composizione e ruoli societari.

L’Aquila 1927, quando il tempo per la squadra?

Intanto, a finestra estiva di mercato inoltrata, L’Aquila 1927 resta ferma. Lo stallo creatosi potrebbe portare conseguenze e risvolti negativi anche sul piano prettamente tecnico-sportivo. Pur nell’eventualità, già precedentemente annunciata da De Paulis alla nostra redazione, di mantenere l’ossatura della squadra, sotto la guida tecnica di mister Cappellacci, bisognerà valutare la posizione dei singoli giocatori. Quasi tutti privi di garanzie, per una stagione che inzierà, sì, ma nessuno sa come.

Mancherà, ancora una volta, la programmazione. L’iscrizione, avvenuta nell’ultimo giorno utile, e una trattativa in fase di ultimazione, hanno fatto slittare in secondo piano qualsiasi affare di mercato, nonostante si stia parlando di una rosa già competitiva. Reduce da un’annata in Prima Categoria, ma attrezzata, per qualità tecnica dei singoli uomini a disposizione, per Campionati nettamente superiori. Quest’anno, in più, ci sarà l’obbligo dei tre Under in campo in ogni match.

La speranza è che lo sport non finisca, anch’esso, all’ultima pagina di una storia infinta.