Schiacciata dal suv, indaga la Procura

Ancora alcuni aspetti da chiarire sull’incidente che ha causato la morte della giovane Cecilia Marottoli, la 23enne schiacciata da un suv sul Monte Giano.
È stato già ascoltato il 31enne che era con lei sabato sera quando per un terribile incidente la giovane ha perso la vita. Si è ribaltato il suv su quale i due giivani stavano facendo una passeggiata nei pressi del Monte Giano, vicino Antrodoco.
Ci sono ancora alcuni aspetti da chiarire, come la dinamica esatta dell’incidente, che ha causato lo scivolamento e il ribaltamento del mezzo, e chi era alla guida. Una volta chiariti alcuni aspetti, la magistratura darà il nulla osta per le esequie.
Ieri gli investigatori della Procura hanno ascoltato il giovane, che si è salvato grazie al fatto di essere stato sbalzato fuori dal veicolo quasi subito.
Il ragazzo è ancora sotto choc e ferito, anche se non in modo grave.
La morte improvvisa della ragazza ha lasciato sgomenta la comunità aquilana dove Cecilia è molto conosciuta per via del suo attivismo nel mondo universitario e soprattutto del volontariato dove svolgeva un’intensa attività nella Croce Rossa.
In tanti la stanno ricordando in queste ore anche sui social: tanti i post su Facebook o le fotografie pubblicate da amici e conoscenti.